Le ricette di Lega e Movimento Cinque Stelle per il Mezzogiorno, gli strumenti per portare investimenti e lavoro al sud, gli immigrati come risorsa o problema da gestire sono stati gli argomenti al centro della puntata odierna di Omnibus La7, alla quale ha preso parte in collegamento da Catanzaro lโon. Wanda Ferro, eletta alla Camera con Fratelli dโItalia.
Sulle โricetteโ per il Sud Wanda Ferro ha rivendicato la bontร di quella del centrodestra che punta alla defiscalizzazione, alla valorizzazione delle identitร e delle eccellenze dei territori, allโinvestimento sulle famiglie. โIl centrodestra garantisce piรน attenzione per il Mezzogiorno rispetto ad un Movimento Cinque Stelle che punta tutto sul reddito di cittadinanza in territori in cui cresce la disoccupazione, e ad un Pd che รจ crollato per la sua politica di soli annunci, che ha penalizzato soprattutto gli amministratori, che sono in prima linea nella difesa dei bisogni dei cittadini.
I governi di centrosinistra si sono riempiti la bocca di Mezzogiorno, ma in realtร anche il Piano per il Sud si รจ rivelato per lo piรน un contenitore vuoto. Gli ultimi tre governi hanno dedicato al Nord il 70 per cento degli investimenti infrastrutturali, e solo il 30 per cento al Sud. Una situazione ancora piรน grave in una regione come la Calabria, dove il centrosinistra ha sprecato le opportunitร offerte dai fondi comunitari, che non vengono spesi, e non รจ in grado di sfruttare le potenzialitร offerte dal turismo e dai grandi bacini culturali. Senza contare il dramma di una sanitร commissariata e sottoposta alle ristrettezze del piano di rientroโ. Per portare investimenti e lavoro al sud, quindi, le prioritร per Wanda Ferro sono rappresentate dallo sviluppo infrastrutturale e dalla semplificazione burocratica.
โLa burocrazia farraginosa – ha detto – allontana gli imprenditori che vogliono investire, e ai quali non possono essere sufficienti gli sgravi fiscali previsti dalla nuova Zes. Soprattutto in un contesto di deficit di infrastrutture che aumenta i costi per le aziende che vogliono esportareโ. โIl Sud – ha proseguito la deputata di Fratelli dโItalia – non puรฒ essere terra di industrie e acciaierie, ma deve valorizzare le proprie identitร , le proprie produzioni di qualitร , mentre invece si rischia di svendere questo valore alle multinazionali. Cosรฌ si puรฒ rilanciare lโoccupazione, passando anche per la formazione e lโorientamento dei giovaniโ. Particolarmente acceso il dibattito sullโimmigrazione, sul quale Wanda Ferro, dopo avere rimarcato lโappello del Viminale โche proprio oggi ha parlato di sistema a rischio collasso e lanciato lโallarme sullโinsufficienza di uomini e risorseโ, ha contestato lโattuale modello di gestione โche non consente di uscire dallโemergenza nรฉ di garantire agli immigrati una reale possibilitร di integrazione.
Basti guardare alle condizioni della tendopoli di San Ferdinando: bisogna far entrare nel nostro Paese coloro che accettano le nostre regole, la nostra cultura, ma soprattutto coloro ai quali possiamo garantire diritti e dignitร , non condizioni da nuovi schiaviโ. โCiรฒ che รจ impensabile – ha detto ancora Wanda Ferro – รจ lโidea di contrastare il calo demografico con lโimmigrazione: bisogna piuttosto consentire ai nostri giovani di lavorare e di mettere su famiglia nel nostro Paeseโ. Uno dei punti cruciali del programma di Fratelli dโItalia รจ infatti quello di investire su un grande piano per la natalitร . โBisogna dare opportunitร ai nostri giovani che vogliono diventare medici, abolendo i test per lโaccesso a numero chiuso nelle Universitร , e trattenendo tutti coloro che sono costretti a cercare opportunitร allโestero, dagli infermieri ai nostri ricercatoriโ.