8 Settembre 2024

Voto in Grecia, 10 milioni alle urne. Tsipras: “Democrazia batte paura”

Correlati

Voto in Grecia, il premier Alexis Tsipras esce dalla cabina elettorale
Voto in Grecia, il premier Alexis Tsipras esce dalla cabina elettorale (Reuters)

Voto in Grecia al via. Dalle 7 di stamani sono aperti i seggi in Grecia (le 6 in Italia) e si chiuderanno alle 19. Alle ore 21 le prime proiezioni. Dovrà votare almeno il 40 percento degli aventi diritto.

Sono chiamati alle urne 9,8 milioni di cittadini che possono esprimere il loro voto a favore della proposta di Tsipras (OXI-NO) al piano di rientro del debito ellenico che i creditori internazionali hanno imposto ad Atene, oppure la proposta della Troika (NAI-SI) di accettare la proposta di maggiore austerity fatta ad Atene da Fmi, Bce e Ue. Si capira in serata chi vince e chi perde in questo estenuante braccio di ferro tra il governo Tsipras e i poteri della “triade”.

Promotori dell”OXI’ e del ‘NAI’, del sì e del no, continuano a distribuire materiale anche davanti ai seggi per convincere gli indecisi che – secondo i sondagisti – risulteranno determinanti per la vittoria. Il comitato del No ha fatto sapere di temere brogli e manipolazioni elettorali in vista del voto in Grecia. Alta la vigilanza nelle sezioni.

Il premier greco Alexis Tsipras arrivato al suo seggio elettorale è stato accolto da una folla enorme di giornalisti e curiosi. Camicia bianca, sorridente, il primo ministro è entrato a votare dicendo solo che “oggi è un giorno di festa, perché la democrazia è una festa“, ha detto Tsipras dopo aver votato, “perché si può ignorare la decisione di un governo, ma non la decisione di un popolo”. “Da domani apriamo la strada per tutti i popoli d’Europa. Oggi la democrazia batte la paura”, ha detto ancora Tsipras.

Gli aventi diritto al voto sono circa 9,8 milioni – dei quali 108.371 votano per la prima volta, avendo compiuto i 18 anni – e i seggi quasi 19mila.

Gli elettori riceveranno due schede: la prima contiene una domanda relativa al referendum con due caselle che dovranno essere contrassegnate da una croce sul ‘sì’ o sul ‘no’ e l’altra in bianco. Il quesito su cui i greci sono chiamati a dire sì (NAI) o no (OXI) è il seguente:

“Referendum del 5 luglio 2015. Deve essere accettato il progetto di accordo presentato da Commissione europea, Bce e Fmi nell’Eurogruppo del 25 giugno 2015, composto da due parti che costituiscono la loro proposta? Il primo documento è intitolato “Riforme per il completamento dell’attuale programma ed oltre” ed il secondo “Analisi preliminare per la sostenibilità del debito”.

Non sono previsti exit poll e le prime proiezioni attendibili dovrebbero essere disponibili attorno alle 21 locali. Affinché il risultato del referendum sia valido è necessario che vi prenda parte almeno il 40% del corpo elettorale.


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

5 civili uccisi e 15 feriti in attacchi israeliani su tendopoli rifugiati a Gaza

Almeno cinque persone sono state uccise in un attacco dell'esercito israeliano su un campo profughi nella Striscia di Gaza...

DALLA CALABRIA

Imbocca l’autostrada contromano e si scontra con altra auto, grave anziano

Avrebbe imboccato contromano l'autostrada A2 del Mediterraneo allo svincolo Cosenza Nord, almeno stando alle prime informazioni ricevute, scontrandosi poi...

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)