Il Tar del Lazio annulla scioglimento per mafia del comune di Tropea

Carlomagno

comune-tropeaIl Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato per chiedere l’annullamento dello scioglimento per infiltrazioni mafiose del Comune di Tropea. Il ricorso era stato proposto dal sindaco, Giuseppe Rodolico, e da due assessori, assistiti dagli avvocati Alfredo Gualtieri e Demetrio Verbaro.

Lo scioglimento del Comune era stato disposto dal Consiglio dei Ministri il 10 agosto del 2016 su proposta dell’allora Ministro dell’Interno, Angelino Alfano.

Secondo gli avvocati Gualtieri e Verbaro, “mancavano del tutto gli elementi per adottare il provvedimento di scioglimento del Comune perché non c’era nulla che potesse fare presumere infiltrazioni nell’ente da parte della criminalità organizzata”.