Tar annulla elezioni provinciali. Occhiuto ricorre al Consiglio di Stato

Carlomagno
Hacker entra nel profilo Facebook di Mario Occhiuto
Mario Occhiuto

Il Tar della Calabria ha accolto il ricorso proposto da Enrico Marsico contro il sindaco e presidente della provincia di Cosenza, Mario Occhiuto, annullando il decreto con il quale Occhiuto, in qualitร  di presidente della Provincia aveva indetto i comizi elettorali per le elezioni di secondo grado del Consiglio provinciale di Cosenza (previste per il 23 ottobre) e non per lโ€™elezione del Presidente.

La decisione di Occhiuto aveva sollevato un vespaio di polemiche tra forze politiche contrapposte. Il partito democratico esulta per la decisione del Tar, ma il sindaco-presidente non ci sta e annuncia un ricorso al Consiglio di Stato.

“In relazione alla sentenza del Tar, – afferma Mario Occhiuto – prendo atto della stessa pur non condividendone lโ€™apparato logico giuridico. Per tali motivi sarร  impugnata davanti al Consiglio di Stato. La sentenza, tuttavia, non ha lโ€™effetto di individuare un mio eventuale sostituto, nรฉ tantomeno ne indica alcuno e pertanto rimane, comunque, in carica il vicepresidente Lino Di Nardo”.

“Pertanto – prosegue – se il Consiglio di Stato confermerร  la sentenza del Tribunale amministrativo regionale, sarร  mia cura trarne le conseguenze. Resta il fatto che la legge Delrio di riforma delle Province dimostra tutte le sue lacune, motivo per cui lโ€™interpretazione risulta poco chiara sotto diversi aspettiโ€.