Tansi: Voglio incontrare Gratteri, a Germaneto rischio vite umane

Carlomagno
Carlo Tansi
Carlo Tansi

Ho intenzione di incontrare nei prossimi giorni il procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri per rappresentargli alcune situazioni preoccupanti”. Lo ha detto il direttore della Protezione Civile regionale, Carlo Tansi, parlando con i giornalisti a margine di una conferenza stampa alla Provincia di Catanzaro per fare un primo bilancio dei danni provocati dalla recente ondata di maltempo.

Tansi ha evidenziato l’importanza della prevenzione contro il rischio idrogeologico: “La Protezione Civile è una sorta di pronto soccorso, nel senso che, così come le Province e i sindaci, interviene sempre in emergenza, quando cioè non si è fatta prevenzione. Per questo – ha aggiunto Tansi – si deve fare molta più prevenzione e si deve inoltre lavorare per una notevole sburocratizzazione del sistema. Due, tre anni per intervenire dopo una frana sono troppi: le frane non aspettano la burocrazia.

Comunque ci sono anche molte realtà virtuose, come la Provincia di Catanzaro, che, nonostante le difficoltà economiche, ha provveduto per tempo alla pulizia degli argini e dei torrenti, ma le Province non si possono mantenere in vita come sta avvenendo oggi, cioè con grandi responsabilità ma senza risorse per intervenire”.

Il responsabile della Protezione Civile regionale ha poi manifestato l’intenzione “di incontrare nei prossimi giorni il procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri per rappresentargli alcune situazioni preoccupanti. Mi riferisco in particolare – ha proseguito Carlo Tansi – a una frana a Girifalco e a un’area a Germaneto di Catanzaro, nei pressi della Cittadella regionale, nella quale si stanno facendo interventi in zona R4, cioè a rischio di perdite umane. Questo per dire che comunque c’è un quadro complessivamente drammatico”.