È dovuta ricorrere alle cure del pronto soccorso la giovane che ieri mattina, su un bus di linea di Roma, ha subito un’aggressione a sfondo sessuale da parte di un 34enne marocchino poi arrestato dalla Polizia di Stato.
La segnalazione, fatta dall’autista dell’Atac, è giunta alle forze dell’ordine poco dopo le nove di mattina: “un uomo, mentre si masturbava, ha appena aggredito una ragazza” questa la nota raccolta dagli agenti del commissariato Ponte Milvio diretto da Rossella Matarazzo.
In breve le due pattuglie della polizia hanno raggiunto l’autobus trovando la ragazza che, in lacrime, non riusciva a smettere di tremare, e nascosto tra i passeggeri, F.M. , indicato da tutti come l’aggressore. I poliziotti, dopo aver messo in sicurezza gli altri passeggeri, hanno avvicinato il marocchino che, per tutta risposta si è scagliato contro di loro colpendoli con vari calci.
Bloccato l’uomo, i poliziotti hanno ricostruito i fatti raccogliendo testimonianze e la denuncia della vittima; quando l’autobus è partito da piazza Mancini F.M. era già a bordo e dormiva su un sedile, durante il tragitto si è svegliato ed ha iniziato a toccarsi le parti intime, poi, quando si è accorto della presenza della giovane vittima, si è alzato, si è seduto accanto a lei e, sempre continuando a masturbarsi, ha messo l’altra mano sulla coscia della ragazza stringendola forte. La vittima è fuggita verso il centro del bus ed è stata subito aiutata dall’autista e dagli altri passeggeri.
In ospedale sono finiti i poliziotti e la giovane vittima: ne avranno rispettivamente per 7 e 5 giorni. Dopo le procedure per l’identificazione F.M. , risultato senza fissa dimora, è stato consegnato a Regina Coeli a disposizione dell’autorità giudiziaria.