Serie B, il Cosenza battuto in casa dal Pordenone. Deluso Braglia

Carlomagno

Il Pordenone non porta bene al Cosenza. Qualche anno fa i friulani eliminarono i lupi nei playoff nazionali di serie C. Oggi, passano al San Vito-Marulla con una doppietta firmata Strizzolo al 31′ ed al 40′. Non è bastata al Cosenza la rete di Lazaar per tentare di agguantare o ribaltare il match. E’ un momento durissimo per il Cosenza che, se non ritrova forma, cattiveria, determinazione e risultati, rischia seriamente. Squadra silana sempre più giù anche il tecnico ora rischia. Deve fare risultato alla prossima altrimenti scadrà anche l’ultimatum all’allenatore.

E’ decisamente deluso il tecnico rossoblù Piero Braglia nel post gara di Cosenza – Pordenone, preoccupato soprattutto perché la sua squadra è troppo incostante, alterna buone prestazioni, nelle quali però non riesce a portare a casa la vittoria, ad altre totalmente deficitarie e perde puntualmente. Di questo passo chiaramente non si va lontano ed urge una scossa da subito, altrimenti si fa durissima:

“Alterniamo troppo spesso momenti buoni a momenti negativi. Inoltre prendiamo gol troppo facilmente e questo non va bene. Non bisogna rincorrere sempre. Paghiamo caramente tutti gli errori che commettiamo. Non bisogna rincorrere sempre. Abbiamo peccato di cattiveria e di determinazione, caratteristiche basilari nel calcio di oggi e soprattutto in una categoria come la Serie B. Dobbiamo ritrovare queste doti altrimenti diventa molto dura. Mettiamoci a lavorare per dare una svolta, tiriamo fuori tutto quello che abbiamo a partire da domani. E dobbiamo farlo da subito, perché se poi sei sempre costretto ad inseguire il percorso diviene sempre più in salita. Dobbiamo cercare di toglierci da questa situazione prima possibile”.

Fonte: Giornale di Calabria