Serie B, Ascoli Reggina 2-1. Amaranto dominano ma sono beffati nel finale

Carlomagno

Beffa nel finale per la Reggina che contro l’Ascoli è andata in vantaggio al 18′ del primo tempo con Liotti, ma poi i padroni di casa, negli ultimi dieci minuti della ripresa prima agganciano il pareggio (con Cangiano) e infine vincono per 2-1 allo scadere con la rete di  Kragl. Una sconfitta immeritata, con una gara per tre quarti gestita bene dalla Reggina ma con qualche “rilassamento” difensivo di troppo nel finale.

Il rammarico di mister Baroni ci sta tutto sebbene nel post gara afferma di non avere nulla da recriminare ai suoi ragazzi.

Sul risultato: “C’è rammarico – dice Baroni – perché fino al 70′ abbiamo fatto forse la migliore partita sotto la mia gestione, concedendo pochissimo e tenendo sapientemente il campo con personalità. Un po’ il calo delle energie, un po’ altre concause ci mettono davanti a una sconfitta amara per come è arrivata”.

Su Crisetig: “Lorenzo ha avuto dopo 10 minuti un problema muscolare. E’ stato molto bravo a restare in campo, ma – prosegue mister Baroni – a fine primo tempo ha sentito il riacutizzarsi del problema e ha chiesto il cambio. Siamo andati troppo indietro e in Serie B accade questo”.

Sugli episodi l’allenatore della Reggina afferma che “c’è da lavorare, ma dispiace perché i ragazzi hanno fatto una prestazione di sacrificio. E’ la quinta partita in pochissimi giorni e hanno praticamente giocato sempre gli stessi. Prestazioni come queste dovranno servire”.

“La squadra – sottolinea il tecnico amaranto – tiene il campo e rischia poco fino a quando gli esterni d’attacco fanno bene il loro lavoro. Ci vogliono i cambi adatti a quel ruolo: Bianchi non ne aveva più, Situm non aveva più gamba per ripartire, Liotti mi ha chiesto il cambio. Ho tenuto in campo giocatori offensivi perché c’era la possibilità di farlo. Quando tu ti avvicini in area basta anche un tiro sporco. Tenere il baricentro alto è l’idea che ho in testa e vorrei proporre assieme a questi ragazzi”, ha concluso Marco Baroni.

ASCOLI: Leali; Tofanari (46′ Kragl), Brosco, Quaranta, Pucino; Gerbo (46′ Cangiano), Buchel, Cavion (84′ Eramo); Sabiri (73′ Tupta); Chiricò (62′ Pierini), Bajic. A disp. Sarr, Avlonitis, Corbo, Donis, Lico, Sini, Vellios. All. Sottil.

REGGINA: Guarna; Delprato, Loiacono, Cionek, Di Chiara; Bianchi (74′ Bellomo), Crisetig (46′ De Rose); Sitium (74′ Denis), Folorunsho, Liotti (84′ Rolando); Rivas. A disp. Plizzari, Farroni, Stavropoulos, Charpentier, Mastour, Vasic, Peli. All. Baroni.

ARBITRO: Ghersini di Genova

RETI: 18′ Liotti (R), 83′ Cangiano (A), 90′ Kragl (A)

NOTE: ammoniti Brosco (A), De Rose (R), Kragl (A). Rec. 2′ pt, 4′ st.