Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio a Milano con l’accusa di corruzione in atti giudiziari nell’ambito del processo “Ruby ter”. Lo ha deciso il gup di Milano, Carlo Ottone De Marchi, che ha accolto la richiesta della Procura. Il processo per l’ex premier e leader di Forza Italia, si aprirà il 5 aprile davanti alla quarta sezione penale del Tribunale milanese.
Cecconi, legale del Cav: sarà processato per reato di generosità – “Il fatto concreto è che si processerà Silvio Berlusconi per il reato di generosità”.
E’ il commento dell’avvocato Federico Cecconi che insieme al professor Franco Coppi difende il presidente di Forza Italia. “Prendiamo atto di questo rinvio a giudizio – ha spiegato il difensore -, in dibattimento confidiamo nella possibilità di dimostrare l’estraneità di Silvio Berlusconi ai fatti contestati”.
Reazioni politiche sul fronte azzurro e non solo, si stanno registrando a Roma dove sta per iniziare il raduno del centrodestra (Fi, Lega e FdI) per chiedere di andare al voto. Secondo alcuni fonti vicine al Cav, il nuovo processo “altro non è che una vecchia forma di giustizia a orologeria già conosciuta in passato; una giustizia che si manifesta, guarda caso, sempre alla vigilia del voto, ma Silvio è forte e insieme a lui, Fi e le altre forze del centrodestra supereranno anche questa prova trionfando alle prossime elezioni politiche”.