ROMA – Era uscito dal carcere dopo aver scontato una pena per rapina, ma appena fuori dalla cella ha pensato bene in poche ore di metterne a segno altre due. E così la Polizia lo ha di nuovo arrestato. Si tratta B.F., di 27 anni, ritenuto responsabile di rapina e violazione della legge sulle armi.
Ad ammanettarlo gli agenti della squadra investigativa del commissariato di Torpignattara, diretto dal Dottor Luca Cosimati, che hanno eseguito in zona San Basilio, a Roma, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’autorità giudiziaria nei suoi confronti.
L’uomo appena uscito dal carcere, dopo aver scontato una pena per rapina, ha pensato bene di tornare al suo vecchio lavoro mettendo a segno ben due rapine in poche ore.
Il giovane infatti, è entrato subito in azione rapinando un esercizio commerciale in zona Torpignattara. Con un grosso coltello, ha minacciato i presenti e si è fatto consegnare l’incasso; ha poi condotto la commessa nel locale sotterraneo del negozio dove si è impossessato di alcune console per giochi elettronici e, non soddisfatto, prima di lasciare il negozio ha sottratto alla vittima anche il telefono cellulare, tutto sotto gli occhi increduli di alcune clienti.
Il tempo di mettere al sicuro il primo bottino ed eccolo nuovamente in azione. Ha fatto irruzione in un supermercato di via Acqua Bulicante dove, sempre armato di coltello si è fatto consegnare l’incasso.
Questa volta la scena della rapina è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza e le immagini registrate, visionate dai poliziotti del commissariato di zona, hanno permesso di riconoscere il rapinatore, volto noto alle forze dell’ordine per analoghi reati e per la sua abilità a far perdere le proprie tracce.
La determinazione degli investigatori però, ha permesso di rintracciarlo e di eseguire stamani l’ordinanza di custodia cautelare richiesta nel frattempo dal magistrato. Gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento, e dopo una breve resistenza, l’uomo è stato accompagnato nuovamente in carcere.