โOccorre rifuggire da pratiche deprecabili, oltre che illecite, a partire dal voto di scambio, sotto ogni sua forma, esercitando con matura espressione il proprio consenso: tutto ciรฒ servirร a ricucire i rapporti tra politica e cittadini ed arginare la diffusione di fenomeni degenerativi di antipolitica, dannosi per la tenuta ed il funzionamento delle Istituzioni e lโintegritร del tessuto socialeโ. Lo si legge in un documento della Conferenza episcopale calabrese dei Vescovi.
โAffidiamo queste nostre considerazioni a tutti i calabresi โ scrivono i vescovi e gli arcivescovi della regione โ perchรฉ il benessere spirituale e socioeconomico della nostra amata Regione sia frutto della loro responsabilitร , mentre auguriamo fin dโora alla compagine che amministrerร la nostra terra lโesercizio di un mandato esemplare e apprezzato. Ogni appuntamento elettorale รจ occasione di forte partecipazione democratica ed esercizio di cittadinanza attivaโ.
In particolare, รจ sottolineato nel documento, โin vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale e lโelezione del nuovo presidente della Giunta regionale, nel mentre si richiamano tutti e ciascuno ad assolvere con coscienza e libertร il proprio dovere di elettore, la Conferenza episcopale calabra auspica che forze politiche, movimenti ed associazioni sappiano orientare le loro scelte ai principi del bene comune e del senso di responsabilitร , necessari e richiesti a gran voce da una terra martoriata โ in specie nelle classi piรน povere โ dalla pervasiva presenza della criminalitร organizzata, dal dilagare della corruzione, dalla mancanza di infrastrutture, dalla ripresa dellโemigrazione, dalla scelta di un esodo senza ritorno dei giovani, dalla disoccupazione e, negli ultimi tempi, anche dalla grave crisi che attanaglia sempre piรน la sanitร , vero problema tra i problemi, costringendo sempre piรน calabresi a cercare fuori regione anche i presรฌdi terapeuticiโ.