Ragazzina undicenne caduta dal balcone, dichiarata la morte cerebrale

Il dramma venerdì scorso a Lappano, nel Cosentino. Dopo un primo ricovero in ospedale a Cosenza, la giovanissima è stata trasferita al Bambin Gesù di Roma ma secondo i sanitari che hanno attestato il decesso, non ci sarebbe più nulla da fare

Carlomagno
Bambino Gesù Roma
L’ospedale pediatrico “Bambino Gesù” a Roma

E’ stata dichiarata la morte cerebrale per la ragazzina di 11 anni precipitata la sera di venerdì scorso dal balcone della sua abitazione, al secondo piano di una villetta nella frazione “Santo Stefano” di Lappano, un centro a pochi chilometri da Cosenza.

La bambina, dopo un primo ricovero nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Cosenza, è stata trasferita con un volo dell’Aeronautica militare al “Bambin Gesù” di Roma, dove oggi è stata sottoposta ad una Tac a conclusione della quale i sanitari del nosocomio pediatrico ne hanno dichiarato la morte cerebrale.

La bambina, secondo quanto si è appreso, è tenuta in vita dalle apparecchiature cui è collegata. Sulla dinamica di quanto è accaduto venerdì scorso sono in corso le indagini dei carabinieri della Compagnia di Cosenza.

Secondo quanto appreso, non si esclude alcuna ipotesi e le indagini sono serrate per capire cosa sia davvero successo quella sera nell’abitazione di “Santo Stefano” di Lappano. In casa quando si è consumata la tragedia c’erano i genitori della giovane insieme alla figlia maggiore di 14 anni. Sono stati loro ha telefonare al 118, che ha trasportato la ragazza all’Annunziata di Cosenza in condizioni disperate. Poi la decisione dei sanitari cosentini di trasferirla nella Capitale.