Era scomparsa ieri a Cosenza in modo inspiegabile. Dopo una notte di apprensione è stata ritrovata sana e salva a Belvedere la studentessa universitaria, L.E.D., di 24 anni svanita nel nulla nella giornata di ieri in città. E’ mistero.
Dopo la denuncia dei genitori in Questura a Cosenza, i quali avrebbero riferito che la figlia doveva laurearsi tra due giorni, la Squadra Mobile del questore Luigi Liguori haattivato immediatamente le ricerche senza risparmiare energie.
Gli agenti hanno appurato un elemento molto curioso che dice molto sull’episodio: recandosi presso l’Università degli Studi della Calabria, i poliziotti hanno constatato l’infondatezza della notizia dell’imminente laurea. Un primo segnale che evidentemente ha restituito alla polizia un possibile tratto della personalità della ragazza.
Le ricerche, informa una nota della Questura, sono state svolte anche con la localizzazione del cellulare e sofisticate verifiche informatiche, che hanno permesso di accertare la presenza della giovane sulla costa tirrenica cosentina.
La studentessa, in evidente stato confusionale, è stata notata questa mattina da un passante sulla spiaggia del lungomare di Belvedere Marittimo (Cosenza) il quale ha allertato la Polizia Municipale.
Personale della Squadra Mobile della Questura di Cosenza intervenuto immediatamente sul posto, dopo aver dato ai genitori la lieta notizia del ritrovamento della propria figlia, ha accompagnato la studentessa presso il locale Ospedale per le dovute cure.
Al momento si cerca di capire il motivo della scomparsa. Non è chiaro come abbia raggiunto Belvedere, che dista dal capoluogo 65 chilometri. Se in auto, in treno oppure in autostop. E’ probabile che la ragazza sia fuggita per timore (e sensi di colpa) che i genitori scoprissero del presunto “raggiro” sulla laurea “tra due giorni”, tradendo in questo modo le aspettative di mamma e papà. Non si esclude nemmeno una fuga passionale. Il mistero resta e sarà la studentessa a doverlo spiegare ai genitori.