โAbbiamo fatto luce su cose agghiaccianti: non cโรจ alcun alibi per chi specula sulle morti e sulle malattie delle persone, non cโรจ alibi per nessunoโ.
Con queste parole il procuratore capo della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Nicola Gratteri, ha commentato lโesito dellโoperazione โQuinta Bolgiaโ, che ha portato allโesecuzione di 24 ordinanze di custodia cautelare per associazioni mafiosa e reati contro la pubblica amministrazione: lโinchiesta, nella quale risultano coinvolto anche lโex parlamentare Giuseppe Galati e amministratori pubblici tra cui dirigenti dellโAzienda sanitaria provinciale di Catanzaro, ha anche svelato le infiltrazioni di cosche di โndrangheta di Lamezia Terme nel settore delle ambulanze dellโAsp e delle onoranze funebri nellโospedale lametino.
โLโindagine โ ha aggiunto Gratteri nella conferenza stampa sullโesito del blitz โ รจ un bel risultato, ma รจ unโindagine che ci lascia piรน tristi del solito, perchรฉ vediamo gente che vive nellโagiatezza ma lucra sui morti e sul dolore. Cโรจ poi il comportamento indegno di pubblici amministratori, perchรจ quando parliamo di vertici dellโAsp di Catanzaro stiamo parlando non di persone in stato di necessitร ma di funzionari che โ ha rimarcato il procuratore capo dellโAntimafia di Catanzaro โ hanno stipendi che consentono di vivere bene. Non cโรจ alcuna giustificazione per aderire a queste richieste, seppure di mafiosiโ.
Sulla stessa lunghezza dโonda il procuratore aggiunto, Vincenzo Capomolla, secondo il quale โquesta indagine purtroppo conferma come ci sia un meccanismo particolarmente perverso allโinterno della pubblica amministrazione al quale non รจ estraneo la politicaโ.
Allโincontro con i giornalisti ha partecipato anche il comandate dello Scico di Roma della Guardia di Finanza, il generale Alessandro Barbera, che ha parlato di unโinchiesta che โrappresenta un efficace contrasto alla โndrangheta 2.0 perchรจ oggi la โndrangheta si muove sul crinale del rapporto con la pubblica amministrazione e la politica, e proprio su questo aspetto stiamo profondendo e profonderemo la massima attenzioneโ.
Alla conferenza stampa sullโoperazione โQuinta Bolgiaโ sono intervenuti anche il conmandante provinciale della Guarda di Finanza, generale Davide Rametta, e il comandante del Nucleo di polizia economica della Gdf catanzarese, colonnello Carmine Virno che in questi mesi, con i suoi militari, ha condotto le indagini.