Processo Breakfast, prescrizione in appello per l’ex ministro Scajola

Carlomagno

La prima sezione penale della Corte dโ€™Appello di Reggio Calabria โ€“ presidente Maria Lucia Monaco โ€“ ha sentenziato il โ€œnon doversi procedereโ€ nei confronti di Claudio Scajola โ€œper intervenuta prescrizione del reatoโ€.

Il processo al sindaco di Imperia, giร  ministro dellโ€™Interno e responsabile organizzativo di Forza Italia, aveva preso avvio dinanzi al Tribunale di Reggio Calabria a conclusione dellโ€™operazione โ€˜Breakfastโ€™ del 2014 a carico dellโ€™ex parlamentare forzista, e di alcuni suoi collaboratori, oltre che dellโ€™ex deputato Amedeo Matacena, deceduto a Dubai il 16 settembre 2022, dovโ€™era in stato di latitanza per una sentenza definitiva a tre anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.

Claudio Scajola, nel gennaio del 2020 era stato condannato in primo grado a due anni di reclusione per il reato di procurata inosservanza della pena nei confronti di Matacena, dopo che la Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria, rappresentata in aula dallโ€™Aggiunto Giuseppe Lombardo, aveva chiesto per il sindaco di Imperia la derubricazione originaria del reato di concorso esterno in associazione mafiosa.