E’ stato rintracciato dai Carabinieri, a Milano, l’ex sacerdote 64enne condannato nel 2013 dalla Corte d’appello di Roma a 14 anni di reclusione per violenza sessuale aggravata ai danni di minori. L’ex prete si era allontanato lo scorso 26 settembre da una clinica dei Castelli Romani dove si trovava per motivi di salute, in regime di detenzione domiciliare.
L’ex sacerdote era ricoverato in stato di detenzione presso la struttura sanitaria di Genzano con regolare autorizzazione dell’autorità giudiziaria, da dove, poi, ha deciso arbitrariamente di allontanarsi facendo perdere le proprie tracce.
I Carabinieri della Compagnia di Velletri, allertarti dai responsabili della clinica di Genzano, si sono subito messi al lavoro, analizzando le celle di telefonia mobile a cui il cellulare dell’ex parroco si agganciava, per ricostruire i movimenti dell’uomo.
L’attività d’indagine ha consentito di accertare che il fuggitivo aveva usufruito di un taxi per farsi trasportare a Roma, pagando la corsa con una carta di credito, da questo passo falso il rintraccio dei militari.
La circostanza che si trovasse a Milano era stata confermata dal suo difensore che si era messo in contatto con i Carabinieri. L’uomo deve ancora espiare la pena residua di quasi 12 anni. Ora si trova piantonato presso la struttura sanitaria milanese.