Picchia il nipote e lo minaccia con armi, arrestato. Aveva anche un kg di “erba”

Carlomagno

Ha litigato con il nipote ventenne, lo ha picchiato e minacciato con un coltello e una pistola. Un uomo di 47 anni è stato arrestato dai carabinieri a Isola Capo Rizzuto che in una perquisizione gli hanno trovato armi e un kg di marijuana.

I militari, a seguito di una segnalazione, sono intervenuti in via fiume Adda per la lite scoppiata tra i due parenti ma hanno trovato solo il ventenne. Appresi i particolari dell’alterco, i carabinieri si sono messi subito sulle tracce del quarantasettenne che è stato trovato poco dopo.

A seguito di una perquisizione personale che non ha dato esito, il controllo è stato esteso alla abitazione dell’uomo, dove è stato trovato un coltello. Poco dopo, notata ancora la sua presenza in giro, lo hanno sottoposto ad un nuovo controllo trovandolo in possesso, sotto la cintola dei pantaloni, di una pistola 7,65 con matricola abrasa completa di due caricatori.

A questo punto, scattato l’arresto, i militari hanno eseguito un ulteriore controllo nell’abitazione dell’uomo trovando in un intercapedine un fucile clandestino, 34 cartucce e un chilo circa di marijuana.

L’arrestato è stato condotto in carcere. Dovrà rispondere di diversi reati, tra cui possesso di droga ai fini di spaccio, detenzione illegale di armi clandestine, minaccia aggravata e lesioni.