E’ stato sottoscritto oggi a palazzo dei Bruzi il nuovo accordo di programma per la realizzazione della metropolitana leggera di Cosenza. Artefici dell’intesa il sindaco della città dei Bruzi Mario Occhiuto, il collega di Rende, Marcello Manna, il presidente della provincia Franco Iacucci e il governatore della Calabria, Mario Oliverio.
Con la sigla dell’accordo si avvia l’iter amministrativo per arrivare a gennaio del 2018 alla cantierizzazione dell’opera, che da piazza Mancini percorrendo tutto il viale parco arriverà fino all’Unical.
Metrotranvia ritenuta dai firmatari strategica per la crescita e lo sviluppo dell’area urbana cosentina. L’investimento iniziale, a valere su fondi comunitari è di 160 milioni di euro con una tempistica stimata di 6 anni. L’appalto per la sua realizzazione è stato aggiudicato a due aziende, un spagnola e una del nord Italia.
L’accordo di programma è stato sottoscritto dopo diverse polemiche e divisioni politiche tra Occhiuto e Oliverio, con il primo che ha incassato alcune modifiche al progetto originario. Saranno diverse le opere aggiuntive sia a Cosenza che a Rende che andranno a integrarsi nella visione ampia di un più moderno sistema di mobilità urbana.
Intanto il comitato “No Metro” stamane ha protestato fuori dal comune per l’accordo, il quale si presterebbe più a interessi privati che non a quelli della collettività. I cosentini resterebbero penalizzati dalla realizzazione dell’opera. Il comitato sta raccogliendo firme da sottoporre al comune di Cosenza, ente capofila nel progetto, per indire un referendum popolare così come previsto dallo statuto comunale. Il sindaco di Cosenza durante le fasi del sit-in ha ricevuto alcuni rappresentanti del comitato.