14 Ottobre 2024

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Lamezia commissariata, sindaco: “Offesa a principi elementari democrazia”

Paolo Mascaro
Il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro

Va avanti lo sciopero della fame del sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, contro la decisione del Consiglio di Stato di accogliere la richiesta del Governo di sospensiva della sentenza del Tar con cui era stato annullato lo scioglimento del Comune per condizionamenti mafiosi, con il conseguente ritorno alla guida del Comune dei Commissari prefettizi.

“Ciò che sta accadendo – dice Mascaro – offende i principi più elementari della democrazia. La mia protesta ha lo scopo di sottolineare un’esigenza indifferibile: la legge sullo scioglimento dei Comuni per condizionamenti della criminalità va riformata con urgenza per introdurre un reale contraddittorio tra le parti.

L’attuale normativa presenta limiti molto gravi. Non c’é un solo atto della mia Amministrazione di cui mi sia stata contestata le legittimità. I Commissari, inoltre, non hanno mai revocato alcuna nostra delibera. In che cosa consiste, allora, il tanto sbandierato condizionamento mafioso che ha motivato lo scioglimento?”.

Dramma familiare a Reggio, giovane uccide il padre a coltellate

Domenica di sangue a Reggio Calabria. Un giovane di 28 anni, Simone Bova, ha ucciso con alcune coltellate il padre Domenico, di 59, al culmine di una lite. L’omicidio è avvenuto nel primo pomeriggio, intorno alle 15 e 30, nell’abitazione di famiglia ubicata in via del Gelsomino, in zona Centro direzionale.

Simone Bova, che risulta avere lievi precedenti di polizia, è stato arrestato subito dopo l’omicidio dal personale delle Volanti e della Squadra mobile della Questura. Il presunto omicida, che ha anche riportato alcune ferite ad una mano, è stato interrogato in queste ore dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Reggio Calabria.

Al momento non si conoscono le ragioni scatenanti l’ira del ventottenne che pare abbia sferrato numerose coltellate addosso al padre Domenico Bova. Non si esclude che il movente possa essere di natura economica e ai pregressi dissidi tra padre e figlio. Simone Bova, da quanto appreso, gestisce una tabaccheria in pieno centro a Reggio.

La Polizia sta effettuando i rilievi per accertare la dinamica del delitto. L’omicidio è avvenuto nella zona del Cedir, non lontano dal Tribunale e dagli uffici della Procura della Repubblica. Sul posto si è recato il pm Alessandro Moffa.

Spacciavano droga nello studio medico, arrestati segretaria e compagno

droga studio medico rossanoUsavano uno studio medico di Rossano per spacciare cocaina il cui professionista era totalmente ignaro. A sua insaputa, infatti, la segretaria del dottore faceva salire il compagno e lì si sarebbero dati da fare per confezionare e smerciare dosi di droga; non è chiaro se, su appuntamento, anche ad alcuni assistiti dello studio.

L’escamotage è stato però scoperto dagli agenti di polizia in servizio al Commissariato di Corigliano-Rossano guidato dal dirigente Giuseppe Massaro, che hanno arrestato i due con l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti.

In manette sono finiti Gerardo Gallina, 37 anni, già noto alle forze dell’ordine, e Rosaria Tripodoro, 31enne segretaria del medico.

Le indagini, in corso da diverso tempo – spiega la Questura di Cosenza – sono giunte ad una svolta nella serata di ieri, quando i poliziotti, al termine dell’ennesimo appostamento durato ore, hanno bloccato Gallina all’uscita dello studio medico trovandogli addosso cinque dosi di cocaina e circa mille euro cash.

La perquisizione non poteva che essere estesa anche allo studio, all’interno del quale si trovava la compagna Rosaria Tripodoro. Sbirciando qui e lì, gli agenti hanno rovistato in un cestino per i rifiuti dove hanno trovato altre 26 dosi di “polvere bianca”.

Il totale della droga sequestrata è di 16 grammi confezionata in 31 dosi. Gli agenti hanno inoltre trovato materiale per il confezionamento dello stupefacente, fatto che li porta a ritenere come Gallina possa gestire un ingente traffico di droga in città.

Secondo la Polizia la droga era destinata a rifornire i locali della movida dell’hinterland di Rossano. Il pm di turno ha disposto per Gallina e Tripodoro gli arresti domiciliari. Il medico, precisano dalla Questura, era totalmente all’oscuro del giro di spaccio nel suo studio medico.

La coppia difesa dall’avvocato Nicoletti

Entrambi gli indagati, nell’immediatezza dell’arresto, hanno nominato quale proprio difensore di fiducia il penalista avvocato Francesco Nicoletti. Si è in attesa delle determinazioni della Procura circa un probabile processo con il rito della direttissima.

Si conoscerà nelle prossime ore la decisione del pm in merito all’iter processuale per il 37enne Gerardo Gallina, “pregiudicato” per reati specifici, e la 31enne Rosaria Tripodoro, incensurata, finiti in manette nella giornata di sabato 23 marzo e sottoposti agli arresti domiciliari con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Per come ricostruito nel corso dell’attività di indagine, effettuata dagli agenti del Commissariato di Corigliano Rossano, i due avrebbero occultato la droga all’interno dello studio medico in cui lavora la donna all’insaputa del professionista.

Auto travolge famiglia a Verbania, un morto e due feriti gravi

ambulanza notteTragedia in Piemonte. Un’intera famiglia è stata travolta da un’auto impazzita nella tarda serata di ieri nel centro di Intra, frazione di Verbania che si affaccia sul lago Maggiore. Il bilancio è di un morto, un uomo di 54 anni, di due feriti gravi, una donna di 34 e un’altra di 58. Ricoverato all’ospedale di Verbania anche un bambino di 20 mesi. Non sarebbe in pericolo di vita. Secondo quanto riferisce la versione online del quotidiano La Stampa, l’automobilista 24enne alla guida dell’auto, sotto choc, è stato fermato.

La famiglia, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, stava camminando sul marciapiede che costeggia il ponte di via Vittorio Veneto, in direzione centro, dopo aver cenato fuori. L’auto che li ha travolti, una Ford, ha imboccato la discesa del ponte, è sbandata e ha invaso l’altra corsia, finendo col travolgere la famiglia sul marciapiede dopo avere evitato un’altra auto che viaggiava in senso opposto.

La famiglia è stata schiacciata contro la barriera di metallo del ponte. La vittima, Gianni Agosti, 54 anni, di Cossogno, nonno del piccolo, è stato sbalzato oltre il parapetto ed è caduto, con un volo di circa due-tre metri, sul marciapiede sottostante: è morto all’istante. Hanno invece riportato gravi ferite la nonna, 58 anni, e la mamma, 34 anni. Entrambe sono state trasferite in ospedale a Novara. Il bimbo ha riportato traumi lievi e sospette fratture.

La Basilicata cerca il riscatto dopo Pittella. Oggi urne aperte per 574mila elettori

elezioni regionaliSono stati aperti alle ore 7 i seggi elettorali per le elezioni regionali in Basilicata. Sono 573.970 gli elettori chiamati al voto in 681 sezioni, fino alle ore 23. Subito dopo inizierà lo spoglio delle schede e nella notte dovrebbe sapersi chi è il vincitore di questa tornata anticipata.

Per la presidenza della Regione è una corsa a 4 tra il generale Bardi per il centrodestra, il farmacista Trerotola per il centrosinistra, l’imprenditore Mattia per M5s e Valerio Tramutoli, candidato di Basilicata Possibile.

In Basilicata si torna al voto anticipato dopo il terremoto giudiziario della scorsa estate in cui fu coinvolto il presidente della Regione Marcello Pittella (PD), arrestato dalla finanza nell’ambito di una inchiesta della Procura della Repubblica di Matera su presunti illeciti nella Sanità lucana.

Insieme a Pittella finirono in manette una trentina di persone accusate a vario titolo di reati contro la Pubblica amministrazione. Pittella si è sempre dichiarato estraneo alle accuse e non si dimise, ma venne comunque sospeso per effetto della legge Severino.

L’esponente politico era stato eletto nelle elezioni del 17 novembre 2013 in cui prese quasi il 60 percento dei voti sostenuto da due liste civiche, dal Pd, Italia dei Valori e Centro democratico.

Euro 2020, l’Italia batte la Finlandia per 2-0. Gol di Barella e Kean

Gli azzurri esultano al gol di Barella
Gli azzurri esultano al gol di Barella (Ansa)

Italia batte Finlandia 2-0 (1-0) nella prima partita di qualificazione a Euro 2020. I gol, nel primo tempo al 7′ di Barella, nel secondo al 29′ di Kean. Moise Kean diventa – così – il primo “millennial”, ovvero nato nel 2000, a segnare un gol con la maglia della Nazionale. Ci è riuscito oggi realizzando a Udine il 2-0 dell’Italia contro la Finlandia.

Al 7′ del primo tempo Barella con una gran botta da fuori (deviata da Vaisanen) insacca, su respinta della difesa finlandese, e porta gli azzurri in vantaggio.

Al 29′ del secondo tempo, raddoppia Kean. Azione impostata da Immobile poi sforna un grande assist per il compagno che trova lo spazio giusto per mettere la palla in rete.

“Loro oggi hanno cambiato totalmente modo di giocare, mettendo dentro cinque difensori. Quindi all’inizio è stato un po’ difficile, nel secondo tempo siamo andati molto meglio. Kean? Ha qualità, deve lavorare tanto, ha enormi margini di miglioramento, ora dipende da lui”, ha detto il ct azzurro Roberto Mancini, intervistato “a caldo” da RaiSport dopo il fischio finale di Italia-Finlandia. Poi una battuta su Immobile, oggi in ombra. “Quando un attaccante cerca il gol e non arriva può esserne condizionato, ma deve stare tranquillo”.

“Nel primo tempo aveva sempre almeno sette giocatori addosso – dice ancora Mancini su Immobile -, e doveva essere più bravo a cercare spazi per gli altri”. E Kean, a segno oggi e che nel prepartita il ct aveva definito “un predestinato”? “Ha qualità, deve lavorare tanto – risponde Mancini -, è giovane e con margini enormi di miglioramento. Dipende da lui”. “Lui e Zaniolo, che era un po’ emozionato, sono giovani che hanno qualità ma devono lavorare molto”, aggiunge il ct.

Forte terremoto in Colombia, si temono danni. Panico tra la gente

terremoto ColombiaUn forte terremoto di magnitudo 6.1 si è verificato in Colombia alle 14:21 di sabato 22 Marzo 2019 (le 20.21 in Italia) a una cinquantina di km da Pereira, capoluogo del dipartimento di Risaralda, con quasi 500 mila abitanti, poi è stato avvertito anche a Cali, Ibague, Manizales, Medellin e Popayan. L’evento è stato avvertito anche nella capitale Bogotà, sita a 250 chilometri.

Secondo i dati rilevati dell’istituto statunitense Usgs il sisma ha avuto epicentro vicino il comune di Versailles ed è stato localizzato a 113 km di profondità. Non si hanno al momento notizie di danni a cose o persone. Secondo molte testimonianze riportate dai siti locali, tantissima gente si è riversata per strada in preda al panico.

L’Unità nazionale per la gestione dei rischi e dei disastri, (Ungrd), ha riferito che è in corso un monitoraggio in diversi comuni, in particolare nella Valle del Cauca, per identificare i possibili effetti del sisma. Finora, solo alcune crepe sono state identificate nelle case in alcune località di quel dipartimento. A Buga è stata registrata la caduta di una palma nel parco principale che ha creato problemi alla circolazione e ha fatto danni alla rete elettrica.

Terrore sul Bus, resta in carcere l’autista stragista Ousseynou Sy

Terrore sul Bus, resta in carcere l'autista stragista Ousseynou SyResta in carcere Ousseynou Sy, l’autista senegalese che alcuni giorni fa ha sequestrato un bus con 51 ragazzini e gli ha dato fuoco. Lo ha deciso il gip di Milano Tommaso Perna che ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare.

Il gip – si legge nell’ordinanza di custodia cautelare – ha stabilito che il dirottamento del bus con 51 bambini, al quale poi Ousseynou Sy ha dato fuoco, configura il reato di strage aggravata dalla finalità terroristica.

Confermati anche gli altri reati di sequestro di persona, resistenza e incendio contestati dal capo del pool dell’Antiterrorismo milanese Alberto Nobili e dal pm Luca Poniz. L’uomo nel corso dell’interrogatorio non aveva fatto trapelare alcun segno di pentimento. “Lo rifarei cento volte”, avrebbe riferito.

I pm hanno chiesto la custodia in carcere perché Ousseynou Sy potrebbe reiterare i reati. Nelle sue intenzioni Sy voleva andare a Linate, facendosi scudo dei bambini, per “prendere un aereo per l’Africa”. Nelle sue farneticanti dichiarazioni ha spiegato che lo ha fatto per vendicare i morti di migranti nel Mediterraneo.

L’uomo raccolse la scolaresca a Crema e nel corso del viaggio è andato in escandescenza proferendo frasi sconnesse. Poi ha preso un coltello, secondo i giovanissimi testimoni anche una pistola, e ha iniziato a minacciarli, alcuni dei quali facendoli legare dai prof con delle fascette elettriche. Infine ha cosparso il mezzo con della benzina proseguendo nel suo folle viaggio.

Alcuni ragazzini sul bus, di nascosto, sono fortunatamente riusciti ad allertare i carabinieri e dopo un lungo e drammatico inseguimento, con l’autista che diceva di non sparare al bus perché pieno di gasolio, si è fermato e gli ha dato fuoco con un accendino. I militari colta la drammaticità degli eventi hanno rotto i finestrini posteriori e hanno fatto evacuare il pullman salvando i ragazzi e arrestando l’autista.

Scoperto sito con rifiuti speciali pericolosi, sequestrato. Una denuncia

I Carabinieri Forestale di Rossano hanno sequestrato un’area di 1100 metri in località “Destro”, nel comune di Longobucco. Durante il loro intervento i militari hanno accertato la realizzazione abusiva di un sito di trattamento rifiuti speciali pericolosi e non provenienti in gran parte dal recupero e smontaggio di veicoli finalizzato alla vendita di parti meccaniche e di carrozzeria.

Attività questa risultata non autorizzata e priva delle caratteristiche previste dalla normativa ambientale di settore. I militari dopo aver notato all’interno dell’area, recintata chiusa da un cancello, la presenza di numerosi rifiuti di varia natura e tipologia hanno effettuato i controlli del caso che hanno accertato l’attività illecita svolta da un uomo del luogo in un terreno soggetto a vincolo paesaggistico.

Inoltre al suo interno era stata realizzata una tettoia funzionale a tale attività attrezzata di bancone e di tutte le strumentazioni utili e funzionali per una vera e propria officina. Si è pertanto proceduto al sequestro dell’area con al suo interno i rifiuti depositati sul terreno sprovvisto di impermeabilizzazione e alla denuncia di un uomo del luogo che dovrà rispondere dei reati di  “attività di gestione non autorizzata di rifiuti”, “attività di gestione di veicoli fuori uso e dei rifiuti costituiti dei relativi componenti e materiali” e “attività svolta in area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale”.

Nave da crociera alla deriva in Norvegia: “Evacuazione di 1300 passeggeri”

La nave Viking Sky alle deriva nel mare norvegese
La nave Viking Sky alle deriva nel mare norvegese

Una nave da crociera, la Viking Sky, con oltre 1300 passeggeri a bordo è in avaria al largo delle coste norvegesi. Si sta procedendo all’evacuazione aerea delle persone a bordo.

La nave ha inviato un messaggio il “Mayday” a causa di “problemi al motore”. Il mare è molto mosso e il vento forte ci mette del suo a rendere le operazioni di soccorso più complesse. Almeno un centinaio di passeggeri sarebbero stati già evacuati con gli elicotteri.

Due navi di soccorso sono state inviate per assistere la Viking Sky prima di tornare al porto a causa delle cattive condizioni meteorologiche, è scritto in un tweet del centro di soccorso.

“La barca ha solo un motore funzionante ed i venti sono piuttosto forti, quindi preferiremmo avere i passeggeri a terra piuttosto che a bordo della nave”, ha detto il capo della polizia Tor Andre Franck. Alle 16:30 erano state evacuate 100 persone, con quattro elicotteri coinvolti nel ponte aereo. “Ci vorrà del tempo per evacuare tutti”, ha detto Franck citato dai media locali.

L’incidente è avvenuto oggi pomeriggio fuori dalla zona di More og Romsdal, nella Norvegia centro occidentale. Sono state inoltre inviate altre imbarcazioni nella zona, mentre un centro di accoglienza è stato allestito a terra per ospitare i passeggeri evacuati.

“La nave ha perso l’ancora e uno dei suoi motori sta funzionando, attualmente si trova a circa due chilometri dalla costa”, ha detto un portavoce del centro di soccorso, Einar Knutsen, sempre citato dai media norvegesi. La nave appartiene alla compagnia “Viking Ocean Cruises”, ed è stata inaugurata nel 2017. Al momento non si sa se ci sono italiani a bordo dell’imbarcazione.

La nave alla deriva in Norvegia ha fatto venire alla mente la terribile tragedia della Costa Concordia naufragata al largo dell’Isola del Giglio qualche anno fa, e in cui morirono 32 persone tra passeggeri e membri dell’equipaggio.

Rosarno, cane antidroga scova 700 grammi di “erba” in una casa disabitata

marijuana rosarnoI Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, col supporto dei Cinofili dello Squadrone Cacciatori Calabria di Vibo Valentia, sono stati impegnati in un servizio coordinato di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti nel territorio del Comune di Rosarno ed in quelli limitrofi.

Nel corso del servizio, i militari dell’Arma di Rosarno e del Nucleo Cinofili, grazie al fiuto di “Manco”, un pastore belga Malinois specializzato nella ricerca di sostanze stupefacenti, all’interno di un appartamento di via Foberti di Rosarno, attualmente disabitato, hanno rinvenuto, abilmente occultata in un portabiti e stipata in una busta in cellophane, circa 700 grammi di marijuana e circa 40 grammi di semi di canapa indiana, oltre ad una bilancia e materiale vario per il confezionamento delle dosi.

La droga rinvenuta è stata quindi sequestrata in attesa di essere trasmessa al RIS di Messina per le analisi tossicologiche del caso. Proseguono, nel frattempo, gli accertamenti investigativi volti ad individuare di chi fosse lo stupefacente sequestrato.

Nel medesimo contesto, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Gioia Tauro, durante un servizio perlustrativo svolte lungo le vie di accesso al Comune di Rosarno, hanno arrestato Salvatore Carlo, 45enne, con precedenti per reati in materia di sostanze stupefacenti, perché sorpreso transitare, a forte velocità, alla guida del veicolo di sua proprietà lungo la SP60 del Comune di Laureana di Borrello (Rc) in violazione alle prescrizioni specifiche imposte dalla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Rosarno, cui risulta attualmente sottoposto.

L’arrestato, al termine degli adempimenti di rito, è stato tradotto dinanzi al giudice monocratico di Palmi per la celebrazione del rito direttissimo, all’esito del quale l’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto e sottoposto Carlo alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Incendio in un deposito di mezzi agricoli, è doloso. Indagini

Incendio Soriano
Un incendio ha interessato la notte scorsa un deposito di automezzi e attrezzi agricoli di cui è titolare un imprenditore di Soriano Calabro, Bruno Tassone, di 74 anni. Il rogo, che secondo i primi accertamenti sarebbe di natura dolosa, è stato scoperto solo stamattina quando i titolari si sono recati nel deposito.

L’intervento dei vigili del fuoco in località “Bondì” ha consentito lo spegnimento delle fiamme, sviluppatesi nella notte, e la messa in sicurezza dell’area interessata. Il magazzino di circa 400 metri quadri, edificato in cemento armato, ospitava diversi mezzi agricoli e l’attrezzatura utilizzata per la loro manutenzione.

Tutto il materiale è andato distrutto e i locali interessati sono stati dichiarati inagibili. Su quanto é accaduto indagano i carabinieri di Soriano Calabro e della Compagnia di Serra San Bruno.

Comune di Lamezia di nuovo commissariato, è caos. L’ira del sindaco Mascaro

Comune di Lamezia Terme
Il Comune di Lamezia Terme

Il Consiglio di Stato ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dall’Avvocatura dello Stato della sentenza del Tar del Lazio, emessa lo scorso 22 febbraio, che annullava lo scioglimento del Comune di Lamezia Terme deciso nel 2017 per infiltrazioni mafiose.

La decisione del Consiglio di Stato sospende nuovamente il sindaco Paolo Mascaro, la Giunta e il Consiglio comunale e determina il rientro alla guida del Comune dei Commissari prefettizi.

Immediata la reazione del sindaco Mascaro. “I miei legali – ha detto in una dichiarazione – hanno già inviato, ai sensi dell’art. 56 codice giustizia amministrativa, richiesta di audizione in qualsiasi momento, con preavviso di sette ore. Sono disponibile stasera, domani, in ogni istante. Non si può massacrare ancora una Comunità negando l’audizione del suo Sindaco. Lo Stato mi ha già negato colpevolmente l’ascolto, non ripeta ancora l’errore. Ascoltatemi, Lamezia merita rispetto”.

Basilicata al voto per le elezioni regionali, sfida per quattro candidati

Elezioni regionali in Basilicata
Dall’alto a sinistra in senso orario, i candidati a presidente della Regione Basilicata: Carlo Trerotola (centrosinstra), Antonio Mattia (M5S), Valerio Tramutoli (Basilicata possibile) e Vito Bardi (centrodestra) – Ansa

Urne aperte il 24 marzo dalle 7 alle 23 per le Regionali in Basilicata. Sono 573.970 gli elettori che voteranno – in 681 sezioni, dalle ore 7 alle 23 – per eleggere il presidente della Regione e i 20 componenti del consiglio regionale (13 in provincia di Potenza e sette in quella di Matera). Rispetto al totale degli elettori, le donne sono 291.938, gli uomini 282.032.

La legge elettorale è stata riformata lo scorso agosto e prevede una serie di novità: dai meccanismi della parità di genere, con la doppia preferenza e le quote rosa nelle liste, all’abolizione del listino e del voto disgiunto.

Quattro i candidati alla presidenza con 30 liste presentate a loro sostegno: 16 per la provincia di Potenza e 14 per quella di Matera.

I candidati alla carica di governatore sono il farmacista potentino Carlo Trerotola (centrosinistra), l’ex generale della Guardia di Finanza Vito Bardi (centrodestra), l’imprenditore potentino Antonio Mattia (M5S) e il professore dell’Università della Basilicata Valerio Tramutoli (La Basilicata possibile).

Le regionali del 2013 hanno visto il trionfo del centrosinistra con Marcello Pittella. Il nuovo voto doveva tenersi nell’ottobre 2018 ma, dopo l’inchiesta sulla sanità che ha coivolto anche governatore uscente, è slittato al 24 marzo.

Pestano a sangue un minore, arrestati due giovani del Cosentino

Commissariato Polizia PaolaHanno mandato in ospedale un ragazzo minore dopo averlo picchiato a sangue con testate, calci e pugni, procurandogli un trauma cranico, la perdita di un dente e rimediandogli una prognosi di 30 giorni. E’ successo lo scorso 24 febbraio in un locale della costa tirrenica cosentina. I due aggressori sono stati arrestati.

Dopo indagini degli agenti della Polizia in servizio presso il Commissariato di Paola, diretto dal dirigente Domenico Lanzaro, il giudice per le indagini preliminari del tribunale paolano ha emesso, su richiesta della locale Procura, un’ordinanza di arresti domiciliari per un ventenne A.G.I., e un 24enne, L.E., rispettivamente residenti a Guardia Piemontese e Cetraro.

Dopo la brutale aggressione i due sono fuggiti, mentre la vittima è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Cetraro. I due arrestati dovranno rispondere di lesioni aggravate.

Con mezzo chilo di droga in casa, arrestato un cosentino

droga e altro polizia cosenza

Aveva in casa oltre mezzo chilo di marijuana e hashish, droga già frazionata e nascosta in più stanze della casa. L’uomo, S.A., di Cosenza, è stato arrestato dalla Polizia per detenzione di droga ai fini di spaccio.

Nel corso di un controllo domiciliare, la Polizia, insieme ad unità cinofile, hanno proceduto ad una perquisizione in casa del trentaquattrenne, già noto alle forze dell’ordine. Sono stati i cani antidroga Kent e Ghismo a indirizzare gli agenti verso i punti in cui era occultato lo stupefacente.

In casa sono stati trovati tutti gli arnesi del pusher, ossia bilancini, materiale per il taglio e altro come assegni, quaderni e “pizzini” contabili dove evidentemente lo spacciatore annotava le cessioni e i relativi incassi.

Informato il pm di turno, per l’uomo sono scattate le manette e si sono aperte le porte del carcere di Viale Mancini a Cosenza.

Firmato il Memorandum sulla Via della Seta tra Italia e Cina

Il presidente cinese Xi Jinping con il premier Giuseppe Conte
Il presidente cinese Xi Jinping con il premier Giuseppe Conte

E’ stato firmato a Villa Madama il Memorandum d’Intesa tra Italia e Cina sull Via della Seta. Alla cerimonia erano presenti il presidente cinese Xi Jinping e il premier Giuseppe Conte. Diversi i ministri delle due delegazioni presenti in sala, tra cui per l’Italia i ministri Luigi Di Maio, Giovanni Tria e Enzo Moavero. Dietro il tavolo della firma le bandiere italiana, europea e cinese.

Luigi Di Maio e il presidente della National Development and Reform Commission, He Lifeng, hanno firmato il Memorandum sulla collaborazione nell’ambito della “Via della Seta Economica” e dell’ “Iniziativa per una Via della Seta marittima del 21° secolo.

Italia e Cina devono “impostare relazioni più efficaci e costruire meglio rapporti che sono già molto buoni”, ha affermato il premier Conte nel corso del bilaterale con il presidente cinese Xi Jinping a Villa Madama. Al tavolo hanno preso parte le delegazioni ufficiali dei due Paesi.

Il leader cinese andrà a Palermo per una visita lampo. Ieri l’incontro con Mattarella, il capo dello Stato ha chiesto a Xi Jinping una cooperazione “rafforzata” Italia-Cina con le nuove intese sul commercio ed un “confronto costruttivo sui diritti”. Xi ha parlato di “partnership strategica” con l’Italia, sottolineando che ci saranno “scambi commerciali e investimenti nei due sensi”.

Prima dell’incontro con il presidente del Consiglio, il presidente cinese Xi Jinping è giunto al Quirinale per il commiato ufficiale. Nel cortile d’onore del Quirinale la banda dell’aeronautica ha eseguito gli inni nazionali.

Dal Memorandum of Understanding per la Nuova Via della Seta a intese commerciali con istituzioni e aziende, ecco la lista degli accordi firmati a Roma fra Italia e Cina in occasione della visita del presidente Xi Jinping.

Le dieci intese economiche italo-cinesi:

– Intesa di partenariato strategico tra Cassa Depositi e Prestiti S.p.A (CDP) e Bank of China Limited.

 Memorandum of Understanding sul partenariato strategico tra ENI S.p.A. e Bank of China Limited.

– Intesa di collaborazione tecnologica sul Programma di Turbine a Gas tra Ansaldo Energia S.p.A. e China United Gas Turbine Technology Co.-UGTC.

 Contratto per la fornitura di una turbina a gas AE94.2K per il progetto Bengangtra Ansaldo Energia S.p.A., Benxi Steel Group Co., e Shanghai Electric Gas Turbine Co.

 Memorandum of Understanding tra Cassa Depositi e Prestiti S.p.A (CDP), Snam S.p.A. e Silk Road Fund Co.

 Intesa di cooperazione strategica tra Agenzia ICE e Suning.com Group Coper la realizzazione di una piattaforma integrata di promozione dello stile di vita italiano in Cina.

 Accordo di cooperazione tra Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale – Porti di Trieste e Monfalcone e China Communications Construction Company (CCCC).

 Accordo di cooperazione tra il Commissario Straordinario per la Ricostruzione di Genova, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e China Communication Construction Company (CCCC).

 Memorandum of Understanding tra Intesa Sanpaolo S.p.A. ed il Governo Popolare della città di Qingdao.

 Contratto tra Danieli & C. Officine Meccaniche S.p.A. e China CAMC Engineering Co per l’installazione di un complesso siderurgico integrato in Azerbaijan.

Le diciannove intese istituzionali:

 Memorandum d’intesa sulla collaborazione nell’ambito della ‘Via della Seta Economica’ e dell”Iniziativa per una Via della Seta marittima del 21° secolo’.

 Protocollo d’Intesa per la promozione della collaborazione tra Startup Innovative e tecnologiche tra il Ministero dello Sviluppo Economico italiano e il Ministero della Scienza e Tecnologia della Repubblica Popolare Cinese.

 Memorandum d’Intesa tra il Ministero dello Sviluppo Economico italiano e il Ministero del Commercio della Repubblica Popolare Cinese sulla cooperazione nel settore del commercio elettronico.

 Accordo tra il governo italiano e il governo cinese per eliminare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni e le elusioni fiscali.

 Protocollo sui requisiti fitosanitari per l’esportazione di agrumi freschi dall’Italia alla Cina.

 Memorandum d’Intesa sulla prevenzione dei furti, degli scavi clandestini, importazione, esportazione, traffico e transito illecito di beni culturali e sulla promozione della loro restituzione.

 Restituzione di 796 reperti archeologici appartenenti al patrimonio culturale cinese.

 Piano di Azione sulla collaborazione sanitaria.

 Protocollo in materia di ispezione, quarantena e requisiti sanitari per l’esportazione di carne suina congelata dall’Italia alla Cina.

 Protocollo sui requisiti sanitari per l’esportazione di seme bovino dall’Italia alla Cina.

 Memorandum d’Intesa tra il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana e il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese sulle consultazioni bilaterali.

 Memorandum di intesa sul progetto di gemellaggio volto alla promozione, conservazione, conoscenza, valorizzazione e fruizione dei siti italiani e cinesi iscritti nelle Liste del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.

– Memorandum di intesa tra il ministero italiano dell’Istruzione, Università e Ricerca e il ministero della Scienza e Tecnologia della Repubblica Popolare Cinese sul rafforzamento della cooperazione sulla Scienza, Tecnologia e Innovazione.

 Patto di gemellaggio tra la Città di Verona e la Città di Hangzhou per la promozione della conoscenza, valorizzazione e fruizione dei rispettivi siti iscritti nelle liste del Patrimonio mondiale dell’Unesco.

 Gemellaggio tra l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato e il Comitato di gestione per il Patrimonio dei “Terrazzamenti del Riso di Honghe Hani” dello Yunnan volto alla promozione della conoscenza, valorizzazione e fruizione dei siti iscritti nelle Liste del Patrimonio Mondiale Unesco italiani e cinesi.

 Protocollo di Intesa tra l’agenzia Spaziale Italiana e la China National Space Administration sulla cooperazione relativa alla missione “China Seismo-Electromagnetic Satellite 02” (CSES-02).

 Memorandum di Intesa tra RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a. e China Media Group.

 Accordo sul servizio Italiano ANSA-Xinhua.

– Memorandum d’intesa tra TOChina Hub China Global Philanthropy Institute e China Development Research Foundation.

Droga, quattro arresti a Crotone e Belvedere Spinello

marijuana belvedere spinello

I carabinieri della Compagnia di Crotone, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando provinciale, hanno arrestato quattro persone ritenute responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I carabinieri della Stazione di Crotone hanno arrestato un 24enne del luogo perché, a seguito di perquisizione, è stato trovato in possesso di 5,2 grammi di cocaina, 10,4 grammi di hashish, 6 grammi di marijuana nonché denaro e materiale atto alla pesatura, tutto posto in sequestro.

I carabinieri della Stazione di Belvedere Spinello, invece, hanno arrestato un 19enne e due 20enni, tutti del luogo, perché, all’esito di una perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di complessivi 112 grammi di marijuana.

Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, come disposto dal Magistrato di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone che coordina le indagini.

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Omicidio a Torino, 43enne ucciso con un colpo alla testa. Un fermo

Polizia scientificaUn uomo è stato trovato senza vita in uno scantinato a Torino, ucciso – secondo primi accertamenti – con un colpo di pistola alla testa. La vittima è Adriano Lamberti, 43 anni, carrozziere di professione. Il ritrovamento è avvenuto in una palazzina di via Martorelli, in zona Barriera di Milano.

A dare l’allarme sono stati i familiari che, non vedendo rincasare l’uomo, si sono rivolti alla polizia. La squadra mobile della Polizia ipotizza questioni di carattere economico. Una persona sospettata è stata fermata dagli investigatori.

L’uomo, secondo quanto emerge aveva fatto perdere le proprie tracce nella mattinata di ieri. Aveva sentito la moglie e doveva rientrare a pranzo. Ma a casa l’uomo non è più tornato. La donna ha tentato invano di rintracciarlo sul cellulare, ma invano, e si è quindi rivolta alla Polizia che è riuscita a trovare il cadavere.

Con la motosega si trancia quasi una gamba, soccorso agricoltore

CERCHIARA DI CALABRIA (CS)- Su richiesta della Centrale operativa del 118 di Cosenza una squadra della Stazione Pollino del Soccorso Alpino e Speleologico Calabria è intervenuta a supporto dei sanitari per soccorrere un agricoltore feritosi con una motosega alla gamba in una zona montana molto isolata nel comune di Cerchiara di Calabria.

A dare il primo soccorso al malcapitato dei selecontrollori che erano nella zona e hanno sentito le urla di aiuto.

Intervenuti anche sul posto, oltre ai sanitari del 118 e i tecnici del Soccorso Alpino, una pattuglia dei carabinieri forestali già presente in loco e i carabinieri di Cerchiara.

L’infortunato è stato soccorso e trasportato in ospedale dall’elicottero del 118.

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