Alcune migliaia di persone hanno partecipato ieri sera a Crotone ad una fiaccolata organizzata per ricordare Giuseppe Parretta, il diciottenne, ucciso sabato pomeriggio a Crotone dal vicino di casa cinquantasettenne, Salvatore Gerace.
Il corteo, aperto da uno striscione con scritto “Peppe Vive” sorretto da molti suoi amici, si è snodato dal Palazzo Comunale fino alla Basilica cattedrale della città. La madre della vittima Katia Villirillo, presidente dell’associazione “Libere donne”, impegnata nel contrasto della violenza sulle donne, con i suoi due figli, ha partecipato assieme al sindaco della città Ugo Pugliese.
Tra i partecipanti alla manifestazione tanti giovani, coetanei del ragazzo, persone di tutte le età e intere famiglie. Molti gli immigrati che hanno voluto essere presenti. Il parroco della Cattedrale don Serafino Parisi, in chiusura del corteo, ha parlato di perdono e della necessità di “sconfiggere la violenza con l’amore”.
Il sacerdote ha invitato tutti i presenti a pregare. In tanti hanno portato dei lumini accesi lasciandoli davanti al portone dell’abitazione dove si è consumato il delitto.