Naufragio, Centro soccorsi stima che i dispersi sono tra 27 e 47 persone

Carlomagno

Sarebbero tra 27 e 47 le persone ancora disperse del naufragio avvenuto domenica a Steccato di Cutro. E’ quanto emerso nell’ultima riunione del Centro coordinamento soccorsi aperta in Prefettura a Crotone sulla base delle stime delle forze dell’ordine.

Dalla stima potrebbe emergere che i migranti a bordo del barcone erano all’incirca tra 180 e duecento. E’ difficile avere un numero esatto. Sessantotto sono le vittime accertate, circa 80 i sopravvissuti. Da quì la stima che all’appello potrebbero mancare tra ventisette e 47 persone disperse. Dalle alcune immagini diffuse di un telefono si vede che all’interno della stiva c’erano tante persone ammassate, ma non sono stati ripresi altri spazi o anfratti.

Non può escludersi che molti cadaveri siano stati spinti dal mare in tempesta e dalle correnti marine molte miglia a largo, oppure per chilometri lungo le coste non battute dai soccorritori, così come non è da escludere che qualcuno si sia salvato, ma per un suo infondato timore di essere arrestato preferisce restare nella clandestinità.

Le ricerche, coordinate dalla Direzione marittima di Reggio Calabria, proseguiranno ad oltranza per tutto il fine settimana con mezzi aerei, navali, nucleo di sommozzatori e con il personale a terra di Guardia costiera, Polizia, Carabinieri, Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Protezione civile. Le condizioni meteo, in peggioramento, potrebbero rendere difficoltose le ricerche.