Tragico safari in Kenia per un uomo di 66 anni, Ferdinando Mocciola, che ha sbattuto violentemente la testa dopo essere stato “attaccato” da un elefante.
L’uomo, era originario di Avellino, ma da anni viveva a Lodi dove faceva l’imprenditore nel settore degli imballaggi.
Domenica, hanno fatto sapere le autorità di Nairobi, Ferdinando Mocciola – che era in vacanza con alcuni amici – era impegnato in un safari fotografico nel parco nazionale Tsavo, nel campo di Swara, in Kenia.
L’uomo, che era in compagnia della moglie, stava fotogrando un gruppo di pachidermi, quando all’improvviso è stato urtato dal grosso e pesante animale non lontano dalla tenda dove il gruppo di amici era accampato.
Caduto, Mocciola si è gravemente ferito alla testa. Purtroppo non c’è stato nulla da fare: l’imprenditore lodigiano è morto prima di essere condotto in ospedale.
La Farnesina si è già attivata per supportare la moglie che dovrebbe rientrare in Italia insieme alla salma del povero marito.