Cosenza, marocchino rifiuta di dare generalità: “Io rispondo solo ad Allah”

Carlomagno

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CASTROVILLARI (COSENZA) – La Polizia di Stato di Castrovillari ha arrestato un cittadino marocchino, Youssef Boujerim, di 24 anni, ritenuto responsabile di violenza e resistenza a Pubblico ufficiale.

In particolare il personale della Squadra Volanti del Commissriato di P.S. di Castrovillari a seguito di segnalazione, interveniva  nei pressi del piazzale  autolinee  dove il giovane marocchino  ostentava  una copia del Corano declamandone i versi ad alta voce e stringendo a sé uno zainetto.

Youssef Boujerim alla richiesta degli operatori di Polizia rifiutava di fornire le proprie generalità aggredendoli prima verbalmente e poi fisicamente quando gli stessi tentavano di ispezionare il contenuto dello zainetto dove si accertava erano contenuti solo abiti.

Nel corso del controllo il giovane marocchino continuava  ad urlare frasi quali “IO RISPONDO SOLO AL CORANO”, “SONO UN PROFETA DI ALLAH”, “SIETE TUTTI PECCATORI ED INFEDELI”.

Nonostante le resistenze del marocchino, il personale della Polizia di Stato, che ha riportato ferite guaribili in 7 giorni, è riuscito a immobilizzare e arrestare il giovane che è ststo associato presso la Casa Circondariale di Castrovillari.

Indagini sono in corso per accertare se il giovane abbia contatti con fazioni jihadiste presenti in Italia legate al sedicente Stato islamico.

Inquietanti risultano le frasi pronunciate dal marocchino, specie durante un normale controllo del territorio da parte della Polizia. Il riferimento ai “PECCATORI INFEDELI” è infatti la frase utilizzata dagli emissari dell’Isis per giustificare i suoi atroci crimini contro l’odiato Occidente.