Maltempo: esonda il fiume Trionto, danni all’acquedotto Macrocioli, poi riparato

Nelle ultime ore, dai dati pluviometrici, nella zona sono cadute 350 mm di pioggia e il livello del fiume Trionto è salito fino a 2 metri. Impresa specializzata poi ripara le condotte del Macrocioli in tempi record.

Carlomagno

Esondato il Fiume Trionto, danneggiate le condotte dell’acquedotto Macrocioli. Le piogge eccezionali delle ultime ore, che hanno interessato il Basso Jonio Cosentino, hanno causato l’esondazione del fiume Trionto con il danneggiamento dell’acquedotto Macrocioli.

I tecnici della Sorical, intervenuti immediatamente, attraverso opportune manovre, hanno garantito l’erogazione ai comuni di Caloveto e Cropalati, mentre in questo l’erogazione è interrotta per i serbatoi di Calapezzati e Crosia (capoluogo).

Nelle ultime 15 ore, dai dati pluviometrici, nella zona sono cadute 350 mm di pioggia e il livello del fiume Trionto è salito fino a 2 metri. Gli interventi di ripristino sono stati già programmati, si attende l’abbassamento del livello del fiume per consentire l’accesso dei mezzi meccanici.

Aggiornamento del 2 dicembre: Sorical ha riparato l’acquedotto Macrocioli.

“Questa sera un’impresa specializzata, coordinata dell’Ufficio di Zona di Trebisacce e dal Compartimento Nord della Sorical, ha proceduto alla riparazione delle condotte dell’acquedotto Macrocioli divelte dall’esondazione del fiume Trionto”. Lo fa sapere la Sorical.

“Nelle prossime ore – si legge in una nota – sarà riattivata l’erogazione verso i serbatoi di Calopezzati e Crosia capoluogo e sarà stabilizzato tutto l’acquedotto. Nella giornata di domani sarà messa in sicurezza il tratto delle condotte rimaste sospese nel vuoto”.

Il danno all’acquedotto è stato causato dalle piogge eccezionali degli ultimi giorni, che hanno interessato il Basso Jonio Cosentino.