Le ossa trovate in un edificio della Nunziatura Apostolica a Roma hanno una datazione antecedente al 1964. E’ quanto hanno rivelato le prime analisi fatte sui resti nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Roma. A chiarirlo è stato l’esame del Dna.
I resti umani non sono quindi di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori, le due ragazze quindicenni misteriosamente scomparse tra maggio e giugno 1983, a Roma. Il ritrovamento, fatto durante dei lavori nell’edificio di proprietà del Vaticano, aveva sollevato sospetti circa l’appartenenza delle ossa alle due adolescenti, la cui scomparsa è destinata a rimanere ancora un mistero.