Lago, battuta di caccia fatale. L'amico uccide Pasquale Runco

Carlomagno

Lago, battuta di caccia fatale. L'amico uccide Pasquale Runco (Immagini archivio)co,Battuta al cinghiale fatale. Sarebbe stato un tragico incidente di caccia a causare la morte di Pasquale Runco, 68enne di Aiello Calabro.

Il tragico incidente si è verificato giovedì intorno alle 17 nei boschi del comune di Lago (comune in provincia di Cosenza).

Secondo i primi accertamenti, a uccidere Pascquale Runco è stato un suo amico che era impegnato con lui ed altri “compagni” in una battuta di caccia al cinghiale nelle montagne che da Potame conducono ad Amantea.

Da una prima parziale ricostruzione, la vittma si muoveva nel bosco nel tentativo di avvicinare e uccidere un cinghiale, quando a un certo punto il suo amico, evidentemente tratto in inganno dal movimento della vegetazione, ha fatto fuoco. Ma invece della ipotetica belva ha colpito Runco alla gola.

Inutili i soccorsi. L’uomo è morto pressoché sul colpo. Sul luogo del drammatico incidente sono giunti i Carabinieri delle Stazioni di Lago e Aiello Calabro che hanno effettuato i rilievi di rito.

Sul corpo della vittima il magistrato ha già disposto l’esame autoptico che dovrà avvenire nelle prossime ore, al massimo a inizio settimana. L’omicida è indagato per omicidio colposo. Un atto dovuto per svolgere le indagini.