Il presidente americano, Barack Obama, ha avuto una colloquio telefonico con Brendan Cox, il marito di Jo Cox, la parlamentare inglese uccisa. ”Il mondo è migliore grazie a Jo” afferma Obama, sottolineando che ”non c’è giustificazione per un crimine così atroce, che ha sottratto alla famiglia, alla comunità e al paese una moglie, una mamma e un funzionario pubblico”.
Intanto, la polizia britannica ha formalmente accusato Thomas Mair, l’aggressore della deputata laburista Jo Cox, di omicidio e altri reati, mentre dalle indagini sul passato del giardiniere solitario 52enne emergono legami con il movimento neonazista e un interesse per la letteratura anarchica sulle armi. Nick Wallen, della polizia del West Yorkshire ha riferito che Thomas Mair dovrà comparire davanti alla Corte di Westminster in giornata. Oltre che di omicidio, Mair dovrà rispondere di omicidio, aggressione, possesso di arma da fuoco con l’intento di usarla contro terzi, possesso di un’arma atta a offendere. Dopo il secondo giorno di interrogatorio, le autorità hanno confermato di essere concentrati sui suoi legami con i suprematisti bianchi e sul suo passato di malattia mentale, in cerca di un movente per un gesto efferato che ha scioccato la Gran Bretagna e sospeso il normale svolgimento della vita politica.
Si concentra sulle connessioni con l’estrema destra la pista principale di indagini seguita dalla West Yorkshire Police nei confronti di Tommy Mair, l’uomo accusato di aver ucciso la deputata Jo Cox. Lo riferisce un comunicato della polizia, precisando che come secondo filone viene approfondito quello dei “problemi mentali” avuti dal presunto killer in passato. (Ansa)