REGGIO EMILIA – Ha ripreso l’amante durante un rapporto sessuale, avvenuto in un parcheggio di Reggio Emilia all’interno del suo camion, poi l’ha ricattata, minacciando di mandare il video al marito se non gli avesse dato 3.000 euro. Ma la vittima è andata dai carabinieri, che hanno denunciato l’uomo, 50 anni, di Firenze.
La vittima del ricatto a ‘luci rosse’ si è presentata in stazione a San Polo d’Enza all’inizio solo per denunciare lo smarrimento del bancomat. In verità poco dopo ha confessato che la tessera gli era stata sottratta dall’amante che pretendeva il pin per prelevare i 3.000 euro: se non l’avesse fatto avrebbe divulgato il video.
L’amante è stato accusato di furto aggravato e tentata estorsione. Durante la perquisizione domiciliare i militari hanno recuperato il bancomat sottratto alla donna ed il video hard custodito nella memoria del suo smartphone, che è stato sequestrato.
ALTRO CASO A LUCI ROSSE CON RICATTO A PINEROLO
Un altro caso di ricatti è successo sabato scorso a Pinerolo, nel Torinese. Protagonista una ex coppia. Questa volta sono scattate le manette. Quando la sua fidanzata lo ha lasciato, l’uomo ha iniziato a ricattarla.
Ma oltre a pretendere 5.000 euro come risarcimento morale ha minacciato la donna che avrebbe pubblicato le sue foto nuda. La vittima ha denunciato tutto ai carabinieri che hanno arrestato l’uomo per estorsione.
I militari hanno dunque arrestato Giuseppe D., 54 anni, di Pinerolo, ritenuto responsabile di estorsione nei confronti di una donna di 60 anni di Pinerolo.