19 Dicembre 2024

Facevano arrivare coi barconi donne da far prostituire, presa banda nigeriana

Correlati

Donne imbarcate in Nigeria e Libia e fatte arrivare in Italia e inserite, prima di essere avviate alla prostituzione, nel sistema di accoglienza dove formalizzavano la richiesta di protezione internazionale. Una volta ottenuta la domanda di asilo, le donne venivano indotte a scappare dal centro di accoglienza e costrette a prostituirsi.

L’incubo delle ragazze si è concluso stamattina con l’arresto di tre persone da parte della Squadra mobile di Brescia. L’indagine è partita con la denuncia di tre vittime che, dopo aver deciso di affrancarsi dai loro sfruttatori, hanno raccontato tutte le fasi del loro reclutamento e le angherie che hanno dovuto subire durante il viaggio, costituite da violenze fisiche, abusi sessuali e restrizioni forzate presso centri di detenzione libici.

Sei gli indagati e tre gli arrestati, tutti nigeriani, con l’accusa di tratta di esseri umani e sfruttamento della prostituzione. Attraverso le intercettazioni telefoniche gli agenti hanno individuato nella provincia di Brescia un uomo e una donna che erano i terminali dell’organizzazione con base in Libia e Nigeria impegnata a favorire l’ingresso di giovani donne da avviare alla prostituzione. Sono loro gli arrestati, insieme a una donna che operava a Torino e attualmente domiciliata nel Mantovano.

Attraverso la collaborazione del Servizio centrale operativo e i canali di cooperazione con la polizia nigeriana, è stato identificato anche uno dei componenti che aveva il compito di trasferire le vittime dalla Nigeria alla Libia, dove venivano imbarcate per farle giungere sulle coste italiane. L’attività investigativa ha confermato le caratteristiche tipiche delle organizzazioni nigeriane e il ricorso a riti magici (juju) e le minacce ai danni dei familiari in patria per costringere le vittime a versare ai loro aguzzini tra i 20 e i 30mila euro, come riscatto per affrancarsi.


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

La resa di Zelensky: “Russia troppo forte. Difficile riprendere Crimea e Donbass”

L'Ucraina attualmente non ha forze sufficienti per riconquistare il Donbass e la Crimea con mezzi militari, pertanto conta sulla...

DALLA CALABRIA

Babbo Natale scende dall’elicottero dei Carabinieri per i bimbi ricoverati

E' sceso da un elicottero dei carabinieri, il Babbo Natale che stamani ha fatto visita, portando doni, ai piccoli...

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)