I militari della Compagnia di Rende, hanno arrestato un 26enne cosentino, per evasione dagli arresti domiciliari. I Carabinieri durante un controllo di routine, hanno accertato che l’uomo non era presente in casa, nonostante avesse l’obbligo restrittivo.
Il giovane è stato visto rincasare dopo circa mezz’ora e, alla vista degli operanti, ha tentato di nascondersi ma è stato raggiunto e bloccato.
L’arrestato è stato tradotto presso la camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Rende in attesa di rito direttissimo fissato per la mattinata odierna.
Nel pomeriggio di lunedì a San Fili, i militari della locale stazione, al termine degli accertamenti, deferivano in stato di libertà, un 59enne di Montalto Uffugo e una 54enne albanese, per minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale”. I militari controllavano l’autovettura con a bordo la coppia e accertavano che l’uomo era alla guida del veicolo nonostante la patente scaduta.
Durante la contestazione del verbale al Codice della Strada sia l’uomo che la donna rivolgevano frasi ingiuriose e minacciose nei confronti dei due militari.
Sembre ieri pomeriggio, a Rose i carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 21enne rumeno, per il reato di “reiterazione nel biennio del reato di guida senza patente poiché mai conseguita”.
I militari della locale stazione nel corso di servizio di controllo della circolazione stradale controllavano il giovane alla guida dell’autovettura di un suo conoscente accertando che lo stesso era privo di patente di guida poiché mai conseguita.
Inoltre, dalle successive verifiche, risultava che il 21enne, poco meno di un mese fa, era stato denunciato per il medesimo reato e che l’autovettura era priva della prevista copertura assicurativa. Il mezzo veniva sottoposto a sequestro.