Estorsioni e intimidazioni, fermate 5 persone a Cassano

Nel mirino della banda, imprenditori di Castrovillari che se non pagavano il pizzo venivano minacciati nonchรฉ incendiate auto e attivitร  commerciali

Carlomagno

Estorsione, 5 fermi a Cassano allo IonioCinque persone sono state fermate dai carabinieri di Castrovillari a Lauropoli, frazione di Cassano allo Ionio, nell’ambito di una inchiesta che ha fatto luce su una serie di estorsioni atti intimidatori consumati in ritorsione verso imprenditori di Castrovillari che si rifiutavano di pagare il pizzo.

All’operazione, in codice “Nerone”, hanno partecipato 60 militari della Compagnia carabinieri di Castrovillari coordinati dal Maggiore Giovanni Caruso e coadiuvati da militari del Comando provinciale di Cosenza e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria di Vibo Valentia. L’inchiesta รจ coordinata dalla Procura di Castrovillari che ha emesso i provvedimenti di fermo.

Dalle indagini sono emersi elementi che dimostrano la presunta responsabilitร  dei fermati in ordine ad un episodio di estorsione ed altri tentati nei riguardi di alcuni imprenditori di Castrovillari, vittime di violenza o minaccia consistita nel porre in essere – secondo l’accusa – atti intimidatori nei loro confronti, attraverso la posa di bottiglie contenenti liquido infiammabile e proiettili calibro 7.65 dinnanzi allโ€™ingresso delle rispettive attivitร  commerciali nonchรฉ nellโ€™innescare lโ€™incendio di autovetture e di locali di proprietร  dei citati imprenditori.

Complessivamente, sono stati accertati almeno quattro episodi di danneggiamento a seguito di incendio e cinque atti intimidatori mediante lโ€™utilizzo di bottiglie incendiarie e proiettili.

Lโ€™attivitร  investigativa รจ stata condotta dai Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Castrovillari e coordinata dal procuratore della Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla e dal pm Simona Manera.

Le persone fermate sono Cosimo Abbruzzese, detto Coco, di 28 anni; Francesco Abbruzzese di 23; Salvatore Lione pure di 23; Fabiano Falcone di 26 e Francesco Cavaliere di 34. I cinque,ย  dopo le formalitร  di rito sono stati tradotti presso la casa circondariale di Castrovillari a disposizione dell’autoritร  giudiziaria inquirente.

Facciolla: “Stavano mettendo a ferro e fuoco la cittร ”
“Tutto – ha spiegato il procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla – รจ partito dall’incendio delle 12 autovetture nell’autoconcessionaria Antes di Castrovillari. In circa 15 giorni siamo riusciti a sgominare una vera e propria banda che voleva mettere a ‘ferro a fuoco’ l’intera cittร ”.