E’ morto l’ex ministro dell’Interno Roberto Maroni, della Lega. Lottava da tempo contro una grave malattia. Roberto Maroni aveva 67 anni, era nato a Varese il 15 marzo 1955.
Sposato, due figli, laureato in giurisprudenza, avvocato, è stato responsabile dell’ufficio legale della sede italiana di una multinazionale statunitense. Tifoso del Milan, Maroni aveva anche la passione per la musica e suonava il sassofono in una “band”. Considerato il braccio destro di Bossi e il numero due della Lega, Maroni ha fatto parte della Lega Lombarda fin dalla sua fondazione.
Secondo quanto si è appreso, Maroni si è spento nella sua casa nel Varesotto dove ha trascorso gli ultimi mesi. Ha condiviso con Umberto Bossi gli inizi della Lega Nord: tre volte ministro, vicepremier, ex governatore della Regione Lombardia, è anche stato segretario federale della Lega.
Grande segretario, super ministro, ottimo governatore, leghista sempre e per sempre. Buon vento Roberto. #Maroni pic.twitter.com/2xCffdS2vQ
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) November 22, 2022
Dal 2021, quando ha scoperto la malattia che lo ha condotto alla morte, si era ritirato dalla politica attiva.
Il segretario leghista Matteo Salvini appena appresa la notizia ha scritto sui social: “Grande segretario, super ministro, ottimo governatore, leghista sempre e per sempre. Buon vento Roberto”.