Domiciliari per il prete che avrebbe fatto sesso con minore

Carlomagno

Domiciliari per il prete Don Antonello Tropea che avrebbe fatto sesso con minoreREGGIO CALABRIA – Don Antonello Tropea, il sacerdote arrestato nella Piana di Gioia Tauro con la pesantissima accusa di aver adescato minori a scopo sessuale, dal carcere va agli arresti domiciliari.

Il parroco di Messignadi (Ommido Mamertina), è stato mandato a casa su richiesta degli avvocati Andrea e Giuseppe Alvaro, che hanno fatto valere alcune attenuanti sulla misura cautelare che sono state accolte dal gip Antonio Scortecci.

L’uomo era stato arrestato qualche giorno fa per detenzione di materiale pedopornografico, adescamento di minorenni e sostituzione di persona.

La più pesante delle accuse sarebbe stata riferita da un minore che avrebbe detto sotto interrogatorio di aver ricevuto dal prete fino a venti euro in cambio di sesso. Dichiarazioni da prendere con le pinze. Tuttavia questa circostanza sarebbe stata accertata dagli inquirenti le cui indagini sono culminate con l’arresto di don Antonello Tropea