“Non commento le scelte personali che si fanno in altri partiti. Ma è Grillo, che abbracciando il PD ha tradito la voglia di cambiamento di milioni di italiani”. Lo ha detto Matteo Salvini a Catanzaro rispondendo a chi gli chiedeva un commento sulle dimissioni di Luigi Di Maio come capo politico del M5S.
“Io – ha aggiunto Salvini – incontro in Emilia Romagna e in Calabria tantissimi elettori che hanno visto nel M5s una speranza di cambiamento. Una volta che Grillo li ha portati a sinistra, col Pd, sono rimasti delusi e (alle regionali di domenica) sceglieranno l’unico cambiamento rimasto che è la Lega”.
Sulle dimissioni del capo politico dei Cinquestelle interviene sui social anche il premier Giuseppe Conte. “La scelta di Luigi Di Maio di lasciare la guida del Movimento 5 Stelle mi rammarica, – dice Conte – ma è una decisione di cui prendo atto con doveroso rispetto. Bisogna riconoscergli il merito di tanti risultati ottenuti: penso all’impegno profuso per la giustizia sociale e la legalità, per misure come il reddito di cittadinanza, la legge anticorruzione e la lotta ai privilegi della classe politica. Luigi è stato il protagonista della realizzazione di questi valori cardine del Movimento: si è sempre battuto per essi e sono sicuro che continuerà nell’impegno in questa direzione”.
“Amo quelli che vedono nella scelta di Luigi una ritirata per evitare un’ulteriore sconfitta, oppure quelli che anche nel passo indietro vorrebbero maggiore democrazia. Sono gli stessi che si sono rifugiati nella comodità del “non ci sono gli strumenti per contribuire al percorso del M5S” mentre Luigi faceva, insieme a pochi altri, migliaia e migliaia di chilometri in lungo e in largo per raccontare il nostro progetto al Paese intero, mettendo da parte vita privata, interessi, soldi e famiglia”, lo scrive il sottosegretario M5s Manlio Di Stefano sui social.
“Ora – aggiunge Di Stefano – siamo giunti a quel momento in cui gli ottimisti come me pensano che questa sia una nuova grande opportunità e forse sarà persino meglio di quella che stiamo vivendo, ma sia chiaro a tutti che mentre Luigi cederà il passo per amore del M5S a testa alta, così come in questa foto, tutti gli altri non avranno più scuse. Ora è tempo di smetterla di parlare e iniziare a correre come ha fatto lui e pochi altri in questi anni. È tempo di lavorare, L-A-V-O-R-A-R-E per l’Italia e per il M5S, le due cose vanno di pari passo. Forza amico mio, a testa alta, come sempre”.