«Le ultime decisioni di Trenitalia relative agli Intercity Notte rischiano di isolare ancora di più Calabria e Sicilia». È quanto dichiara la deputata del M5S Federica Dieni.
«La cosiddetta “rimodulazione” dell’offerta di Trenitalia, che propone due corse giornaliere (una da e una verso l’isola), a fronte delle 4 precedenti – continua la parlamentare –, rappresenta in realtà un dimezzamento del servizio dovuto alla soppressione di ben due Intercity; una scelta portata avanti in virtù di un presunto “utilizzo più razionale delle risorse pubbliche”. Le cose stanno però diversamente, dal momento che l’accorpamento di due treni in un unico convoglio, così come previsto dalla compagnia, non potrà in alcun modo soddisfare la domanda dei viaggiatori calabresi e siciliani».
«Il taglio delle corse, inaccettabile per due regioni già costrette a fare i conti con sistemi aeroportuali in crisi e con infrastrutture viarie del tutto insufficienti, più che razionalizzare i costi – aggiunge Dieni –, pare nascondere una precisa manovra per spostare i cosiddetti “km/treno” dalla Sicilia (e quindi anche dalla Calabria) alla tratta Bari-Bologna, in modo da allungare la percorrenza verso Torino e Bolzano. Ci auguriamo che si tratti soltanto di ipotesi senza fondamento che tuttavia, qualora fossero confermate dai fatti, dimostrerebbero ancora una volta lo sbilanciamento di Trenitalia a favore di una parte del Paese a scapito di un Meridione sempre più penalizzato dalle politiche nazionali sui trasporti».
«Pertanto – conclude la deputata 5 Stelle –, chiediamo a Trenitalia di voler rivedere i suoi piani e di ripristinare al più presto il servizio originario garantito dagli Intercity Notte».