Dichiarano il falso per ottenere i ‘buoni spesa’, in 15 scoperti e segnalati

Carlomagno

Avrebbero richiesto e ottenuto i ‘buoni spesa’ covid presentando autocertificazioni mendaci, tra questi anche un italiano residente da tempo allโ€™estero. Cosรฌ 15 persone sono state scoperte e segnalate dai finanzieri della Tenenza di Soverato che hanno effettuato i controlli.

In particolare, i militari hanno effettuato apposite attivitร , in costante collaborazione con la locale amministrazione comunale, mirate a disvelare il fraudolento ottenimento dei fondi stanziati dalla Protezione Civile, mediante il riscontro delle informazioni dichiarate in sede di autocertificazione da parte dei richiedenti.

I controlli si sono focalizzati sulle posizioni contraddistinte da maggiori criticitร : a fronte delle quasi 500 richieste pervenute al Comune di Soverato, sono state individuate 15 autocertificazioni mendaci prodotte da altrettanti nuclei familiari, i quali avevano falsamente attestato di non possedere fonti di sostentamento finanziario e di trovarsi in condizione di difficoltร  economica ed indigenza, tali da non consentire nemmeno il minimale approvvigionamento di beni fondamentali.

Ben diversa, invece, la situazione rilevata nel corso delle attivitร : le famiglie in questione, nel periodo in cui avevano presentato le suddette richieste, non solo giร  percepivano erogazioni statali, quali il reddito o la pensione di cittadinanza, ma in alcuni casi non risiedevano nel Comune di Soverato o avevano una composizione diversa da quella effettiva.

Tra le irregolaritร  riscontrate, รจ emersa la posizione di un cittadino italiano residente da diversi anni in Sudamerica il quale, oltre ad aver falsamente attestato di essere residente a Soverato al fine di ottenere i buoni spesa, aveva altresรฌ richiesto e percepito il reddito di cittadinanza, nonostante fosse privo dei requisiti minimi per potervi accedere: alla luce di ciรฒ, lโ€™uomo รจ stato deferito alla Procura della Repubblica di Catanzaro per le specifiche violazioni in materia.

Allโ€™esito dei controlli, i militari hanno elevato sanzioni amministrative nei confronti dei 15 nuclei familiari, procedendo, altresรฌ, alla segnalazione degli stessi al Comune di Soverato per il recupero degli importi indebitamente percepiti.