Strage di anziani per il coronavirus. C’è la quarta vittima italiana, la terza in Lombardia. Si tratta di un uomo di 84 anni che era ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Era “una persona anziana con altre patologie”, ha spiegato il presidente della Lombardia aggiungendo che il numero dei contagiati in regione è salito a 165. Se si somma alle oltre venti del Veneto si sfiorano i duecento casi.
Le vittime sono tutte anziane e affette da altri malanni. Ed è mistero su come abbiano potuto contrarre il Covid-19 negli ospedali dove erano ricoverati da giorni. Da escludere che abbiano avuto contatti con la Cina o siano andati a passeggio in una presunta zona infetta, l’interrogativo che sorge spontaneo a questo punto è: Potrebbero essere stati contagiati da eventuali vaccini o altri farmaci che gli sono stati somministrati?. Altrimenti non si spiega il contagio da covid-19.
Al momento è anche mistero sul cosiddetto “paziente zero”, la persona portatore. Il primo contagiato, il 38enne di Codogno con la moglie incinta, pure lei ammalata, si era incontrato con un 41enne che proveniva dalla Cina. Ma ai test l’uomo è risultato negativo. Quindi si cerca un’altra persona.