Circolare Viminale, direttrice Sprar: “Nessuna deportazione da Riace”

Carlomagno
Circolare Viminale, direttrice Sprar: Nessuna deportazione da Riace
Migranti alla manifestazione pro Lucano a Riace (Ansa)

“Non ci sarà alcuna deportazione da Riace, le persone che sono in accoglienza possono proseguire il progetto di integrazione in un altro progetto Sprar e noi, operativamente, cerchiamo di individuare altri posti che siano adeguati”.

Lo ha detto al Gr1 Rai Daniela Di Capua, direttrice del Servizio Centrale dello Sprar, il sistema di protezione per i richiedenti asilo e i rifugiati, in merito alle notizie di possibili trasferimenti dei migranti che vivono a Riace, dopo la chiusura del progetto di integrazione su disposizione del Viminale che contesta all’amministrazione comunale la mancata rendicontazione degli interventi.

I legali dell’amministrazione comunale hanno annunciato ricorso al Tar della Calabria che in presenza di vizi procedurali potrebbe annullare gli effetti della circolare del ministero dell’Interno.

Intanto, i migranti che vivono a Riace si sono recati sotto casa del sindaco Domenico “Mimmo” Lucano, agli arresti domiciliari dopo l’inchiesta della procura di Locri, evidenziando che non vogliano andare via dal centro reggino. “Qui c’è la nostra nuova vita”, hanno detto gli immigrati.