Calabria, con ritardo ma è stato proclamato il Presidente Occhiuto

Carlomagno
Il neo presidente della regione Calabria, Roberto Occhiuto (Ansa)

Con ritardo ma è stato proclamato oggi, a quasi un mese dalle elezioni, Roberto Occhiuto, di Forza Italia, eletto presidente della Regione Calabria nella scorsa tornata elettorale del 3 e 4 ottobre.

Il neo governatore della Calabria è stato proclamato presso la Corte d’appello di Catanzaro. “Finalmente ci siamo – ha detto Occhiuto – c’è tanto da lavorare e da oggi siamo pronti per dare risposte alla Calabria. ‘La Giunta?’ gli hanno chiesto i giornalisti presenti. “Sarà la migliore possibile”, ha risposto lui.

Stamani, insieme a Occhiuto, è stata proclamata eletta come consigliere regionale anche Amalia Bruni, del centrosinistra, come migliore candidata presidente perdente.

Adesso c’è l’insediamento nella Cittadella di Germaneto e dopo pochi giorni il presidente Occhiuto dovrà presentare in consiglio regionale il programma e la nuova giunta regionale. Comunque dopo la proclamazione Occhiuto è pienamente in carica e può esercitare tutte le sue funzioni come prevede la legge.

Per l’esecutivo, da quanto appreso c’è una fittissima interlocuzione tra il governatore e le forze politiche di maggioranza, in particolare con la Lega di Salvini.

Sempre stando a fonti di SPN non è così scontata la vicepresidenza a Nino Spirlì, esponente leghista (non candidato) che nella scorsa legislatura ha ricoperto il ruolo di presidente facente funzioni dopo la prematura scomparsa di Jole Santelli avvenuta il 15 ottobre 2020, governatrice eletta il 26 gennaio dello stesso anno, per cui c’è stato in Calabria il ritorno alle urne anticipato.