Ballottaggi, manca una settimana al voto. A Reggio Calabria e Crotone le sfide principali

Nessun apparentamento per ora nei due capoluoghi chiamati al doppio turno. I partiti trattano. Sfida anche in altri quattro comuni delle province di Cosenza, Reggio e Crotone

Carlomagno

elezioni comunali

Manca una settimana ai ballottaggi per le elezioni comunali. In Calabria sono quelle di Reggio e Crotone le principale sfide, dove il 4 e 5 ottobre si vota in altri quattro comuni. Per Reggio Calabria la sfida vede da una parte il sindaco uscente Giuseppe Falcomatà, sostenuto dal centrosinistra e dal Pd e dall’altra il candidato voluto dalla Lega di Salvini, Giuseppe Minicuci, sostenuto da tutto il centrodestra.

Falcomatà, che nella tornata precedente (2014) era stato eletto al primo turno, si è fermato questa volta al 37,17% dei voti, mentre Minicuci ha raccolto il 33,69% in un testa a testa durato tre giorni, tanti quanto è durato lo spoglio delle schede elettorali per alcuni problemi riscontrati in tre seggi. Al momento non ci sono notizie di apparentamenti. La terza arrivata, Angela Marcianò, ex assessore nella giunta Falcomatà, sostenuta dal Movimento sociale – Fiamma tricolore e liste civiche, che ha già rifiutato possibili accordi.

A Crotone la sfida inedita è tra Antonio Manica 41,6%, avvocato tributarista candidato del centrodestra, e Vincenzo Voce 36,2%, ingegnere candidato di una coalizione civica che ha sbaragliato il candidato di area del centrosinistra Arcuri. Anche in questo caso, al momento non trapelano ipotesi di apparentamento. Il Movimento 5 Stelle ha respinto l’idea di un accordo con Voce.

Gli altri quattro comuni al voto sono Castrovillari (in lizza Giancarlo Lamensa centrodestra e Domenico Lo Polito sindaco uscente di centrosinistra); San Giovanni in Fiore (Rosaria Succurro e Antonio Barile entrambi di area di centrodestra); Cirò Marina dove si sfidano Sergio Ferrari del centrodestra e Giuseppe Dell’Aquila per il centrosinistra) e Taurianova che vede in corsa Roy Biasi candidato della Lega e Fabio Scionti del centrosinistra. In questo ultimo centro, il centrodestra si è diviso presentandosi con due candidati, il primo è Biasi voluto dalla Lega e arrivato al ballottaggio, l’altro è Daniele Prestileo, sostenuto da Forza Italia, Fratelli d’Italia e civiche, arrivato terzo con quasi il 23%.