Oltre 300 monete d’oro, argento e bronzo risalenti ai periodi magno-greco, romano e medievale, sono state trovate a casa di un’ottantenne dai carabinieri della Stazione di Cirò. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per detenzione illecita di beni culturali appartenenti allo Stato e ricettazione.
La scoperta è stata fatta nel corso di una perquisizione a casa dell’anziano. I militari, sentito il personale del competente Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Cosenza, hanno immediatamente sequestrato le monete per sottoporle all’esame ed alla classificazione dei funzionari della Soprintendenza di Crotone. Dagli accertamenti è emerso che esse sono di rilevante interesse storico e artistico.