Agguato tra la folla nel centro di Napoli. Tre persone sono rimaste ferite da colpi di arma da fuoco, tra loro anche una bambina di tre anni: un proiettile le ha trapassato il polmone, le sue condizioni sono gravi, ma non è in pericolo di vita.
La bambina era con la nonna, di 50 anni, rimasta anche lei ferita ad un gluteo. È invece gravissimo l’uomo di 32 anni, Salvatore Nurcaro, vero bersaglio dell’agguato, colpito da sei proiettili.
La bambina si chiama Noemi ed ha appena 4 anni. E’ stata trasferita in condizioni molto gravi all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Dovrebbe essere sottoposta ad un delicato intervento chirurgico. Il killer, che aveva un casco, si è dileguato. E’ caccia all’uomo.
“Prego per lei, prego per questa creatura perché ce la faccia. Una cosa è certa: serve più sicurezza, servono più uomini sul terreno”, dice il vicepremier Di Maio. Salvini: “prego per lei, criminali in galera”. “Il sangue innocente grida vendetta al cospetto di Dio”, ha detto il cardinale Sepe nella messa a San Gennaro chiedendo perdono per quanto è avvenuto venerdì.