Acqua “inquinata” a Cosenza, Occhiuto querela Morra

Secondo il sindaco sarebbe stata messa in piedi una teoria per screditare la città. "Procurato allarme, vedremo se rinuncia all'immunità"

Carlomagno
Mario Occhiuto
Mario Occhiuto

Il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto ha annunciato ieri sui social una querela nei confronti del senatore del M5s Nicola Morra che nei giorni scorsi aveva paventato l’inquinamento dell’acqua in alcune fontanelle di alcune zone della città.

Secondo Occhiuto sarebbe stata messa in piedi una teoria per screditare Cosenza. Il sindaco vuole denunciare il parlamentare per Procurato allarme: “Chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l’Autorità, o presso enti e persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda da euro 10 a euro 516”, scrive su fb ricordando la norma di legge.

“Adesso vedremo se chi sa fare politica solo annunciando disastri e diffamando gli altri rinuncerà all’immunità parlamentare a seguito di denuncia penale”, ha concluso Occhiuto.