In tre anni si sarebbe assentato senza giustificazione per 47 settimane, incassando comunque gli stipendi. Cosรฌ ad un medico dell’Azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro la Guardia di finanza ha sequestrato oltre 70 mila euro per riparare il danno erariale commesso dal dottore.
Il provvedimento รจ stato emesso dal gip di Catanzaro Paola Ciriaco su richiesta della procura catanzarese. Il dirigente รจ iscritto nel registro degli indagati per abuso dโufficio per essersi indebitamente assentato, in molte occasioni, dal posto di lavoro, maturando in meno di tre anni numerosissime assenze ingiustificate, regolarmente retribuite ma mai recuperate.
I fatti risalgono agli anni tra il 2014 e il 2016, periodo nel quale il dirigente medico ricopriva lโincarico di direttore di struttura semplice del nosocomio catanzarese, prima di diventare direttore di una struttura operativa complessa dellโospedale Pugliese-Ciaccio.
Le indagini, dirette dal pm Stefania Paparazzo, con il coordinamento del procuratore aggiunto, Giancarlo Novelli, hanno consentito di accertare che lo specialista, pur presentandosi regolarmente in servizio, svolgeva quasi sempre il proprio orario di lavoro in misura inferiore a quella dโobbligo, allontanandosi senza alcuna giustificazione e senza completare lโorario obbligatorio, previsto da contratto in 38 ore settimanali.
Con questa condotta, – spiegano le Fiamme gialle – il medico รจ arrivato a contabilizzare 1.804 ore di assenza ingiustificata dal posto di servizio, pari a oltre 47 settimane lavorative.
Nel corso del tempo, le strutture amministrative dellโazienda ospedaliera avevano avvisato lo specialista dellโingente debito orario accumulato, ma ciononostante lโindagato non aveva adottato nessuna iniziativa per porre rimedio alla problematica.
Tutte le prestazioni lavorative non eseguite sono state comunque regolarmente retribuite, per un totale di 70.572 euro, cagionando quindi un ingente danno allโazienda ospedaliera, sia in termini economici che di efficienza complessiva, considerati i lunghi tempi di attesa per le prestazioni sanitarie in Calabria.
Il sequestro, effettuato dai militari del Gruppo tutela spesa pubblica del nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Catanzaro, รจ stato eseguito sui conti correnti del medico indagato ed ha riguardato gli stipendi indebitamente guadagnati dallo specialista.
Sono in corso approfondimenti anche sulle strutture dirigenziali dellโazienda ospedaliera, con lโobiettivo di individuare eventuali responsabilitร in capo ai superiori gerarchici del medico, per non aver impedito le sue condotte assenteistiche.
Al termine delle indagini di polizia giudiziaria, dโintesa con la Procura della Repubblica, gli elementi accertati potranno essere comunicati anche alla Procura regionale della Corte dei conti, per i successivi accertamenti sullโeventuale danno erariale.