Un americano di 60 anni è la prima vittima straniera del coronavirus. L’uomo è deceduto in un ospedale di Wuhan. La conferma è arrivata dall’ambasciata statunitense a Pechino. Sempre a Wuhan c’è anche la morte sospetta di un giapponese, potrebbe trattarsi sempre di coronavirus. La vittima è stata sopraffatta da una polmonite virale acuta. Nove italiani saranno evacuati da Wuhan a bordo di un aereo britannico che trasporterà anche cittadini di altri paesi europei.
Tra i nove connazionali c’è anche lo studente 17enne di Grado che era rimasto bloccato in città. Si sente “bene e tranquillo” aveva fatto sapere il ragazzo. Il volo inglese arriverà alla base della Raf di Brizenorton, vicino Londra, da dove i connazionali verranno prelevati da un aereo italiano che arriverà poi a Pratica di Mare. L’operazione viene coordinata dall’Unità di crisi della Farnesina. I nove saranno poi trasferiti all’ospedale militare del Celio per la quarantena.
Il numero delle vittime sale a 725, con i contagiati che sfiorano i 35.000. 5 nuovi casi confermati in Francia; altri tre casi sulla nave da crociera in Giappone, a bordo della quale ci sono anche 35 italiani. “Sta bene” il connazionale ricoverato allo Spallanzani. Hong Kong intanto impone la quarantena per chi entra.
Cinque nuovi casi di persone colpite dal coronavirus sono stati confermati in Francia. Le loro condizioni non sono gravi, ha precisato la ministra della Salute Agnes Buzyn nel dare la notizia. Si tratta di quattro adulti e di un bambino. Salgono così a 11 in casi in Francia. Solo uno di questi pazienti è in condizioni critiche.
Il Giappone, nel confermare la morte del proprio connazionale in Cina (spiegando che non è certo si tratti del virus), ha registrato 25 casi d’infezione nel paese nipponico, oltre ai 64 che erano a bordo della nave da crociera all’ancora a Yokohama e sono ora ricoverati.
Hong Kong si è data nuove regole per contenere l’epidemia di coronavirus e ha imposto 14 giorni di quarantena per chiunque entri nel territorio semiautonomo dalla Cina continentale, con rischio di finire in carcere per chi la violi. I visitatori, fanno sapere le autorità citate da Bbc, potranno isolarsi in albergo o in centri gestiti dal governo, i residenti nelle loro case. Chi viene sorpreso in pubblico durante la quarantena rischia una multa e una condanna detentiva.