Provincia di Cosenza senza soldi, dipendenti senza stipendio. Sit-in di protesta

Gallo (Cdl/FI): "Oliverio, sin qui indifferente e del tutto assente rispetto alla problematica, dia risposte concrete almeno ai sindacati oltre ai suoi storici collaboratori"

Carlomagno

Protesta stamane dei dipendenti della Provincia di Cosenza che da mesi non ricevono gli stipendi perché l’ente non ha le risorse necessarie a causa del mancato trasferimento dei fondi da parte dello Stato e dalla Regione Calabria. Decine di dipendenti si sono radunati davanti il Palazzo del governo per un sit-in di protesta cui ha anche partecipato, portando un suo messaggio ai lavoratori, il presidente della stessa provincia Franco Iacucci.

Gallo (Cdl): “Oliverio dia risposte concrete”
“Niente soldi dalla Regione, niente stipendi. E adesso i servizi erogati dalla Provincia di Cosenza rischiano il blocco”. Lo scrive il consigliere regionale della Calabria Gianluca Gallo (Cdl), rilanciando l’eco delle iniziative già promosse da Cgil, Cisl e Uil per ottenere lo sblocco delle risorse regionali e governative necessarie per garantire il pagamento dei salari a centinaia di lavoratori.

“La situazione – segnala il capogruppo della Cdl – è seria: i dipendenti della Provincia evidenziano il pericolo di diverse mensilità arretrate e lamentano, comprensibilmente, difficoltà nel tirare avanti. Le loro condivisibili proteste potrebbero sfociare, da qui a qualche giorno, in eclatanti iniziative di protesta, non ultimo lo sciopero”.

“In tal caso, inevitabilmente, si assisterebbe al blocco di servizi fondamentali: viabilità, edilizia scolastica, gestione dei rifiuti e depurazione, solo per citare alcuni degli ambiti a rischio. A quanto pare – sottolinea Gallo – la situazione di sofferenza finanziaria dell’Ente sarebbe da ricondursi al blocco dei trasferimenti erariali di 2018 e 2019 da parte della Regione e del Governo. Una paralisi radicata nella pessima riforma Delrio, aggravata dai ritardi dell’Esecutivo nazionale e oltremodo peggiorata, adesso, dalle negligenze della Regione e del suo governatore, che pure ha ricoperto per anni proprio il ruolo di presidente di Provincia a Cosenza”.

“Oliverio, sin qui indifferente e del tutto assente rispetto alla problematica, dia risposte concrete almeno ai sindacati ed ai suoi ex collaboratori della Provincia bruzia, risparmiando a loro ed ai cittadini gravi disagi. I ritardi della Regione – conclude l’esponente della Cdl – nell’adempiere a quanto di competenza sono paradossali. In via urgente e prioritaria, gli uffici regionali si adoperino per sbloccare la situazione ed avviare, al tempo stesso, un’interlocuzione forte col Governo Conte, peraltro sostenuto da Pd e centrosinistra: una svolta è necessaria già nelle prossime ore, per evitare la mortificazione di centinaia di lavoratori, delle loro famiglie e di tutto il territorio cosentino”.