Due persone sono state arrestate dalla Polizia a Catanzaro per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Una terza persona, una donna, è stata denunciata.
I fatti sono avvenuti lunedì pomeriggio quando una pattuglia della Squadra volante durante controlli del territorio hanno notato su Viale Isonzo un’auto con a bordo un giovane di 25 anni e una donna di 34, entrambi conosciuti per essere consumatori abituali di stupefacenti.
Poco dopo, i due, fermata l’auto su cui viaggiavano, si sono recati all’interno di una palazzina probabilmente per procacciarsi della “roba”. Seguiti dagli Agenti, sono stati trovati sul pianerottolo di un terzo piano, dinnanzi alla porta aperta dell’abitazione di un’altra persona, B.M., di 41 anni, con numerosi precedenti di polizia.
Gli agenti mentre chiedevano alla coppia i documenti d’identità, il 41enne ha iniziato ad andare in escandescenza spintonando sia i poliziotti che il giovane in direzione della rampa delle scale.
Incurante dell’invito a porre fine all’azione violenta, B.M. persisteva nel suo comportamento sferrando calci e pugni ai poliziotti e, nella concitazione del momento, la coppia ha approfittato per allontanarsi fuori dalla palazzina, dove però è stata bloccata da altri agenti della Volante giunti a supporto.
Le tre persone sono state condotte negli uffici della Questura. Dopo le procedure di rito, sussistendo la condizione di flagranza di reato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, i due uomini sono stati arrestati e, su disposizione del Pm di turno, sottoposti ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
Nel rito per direttissima l’arresto è stato convalidato ed è stato prescritto l’obbligo di presentazione e firma in questura. La donna è stata denunciata in stato di libertà per inosservanza delle prescrizioni del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Catanzaro.
I due Agenti per le lesioni subite sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari che ha prescritto per entrambi una prognosi di 7 giorni.
