Emergenza abitativa a Cosenza, tavolo tra Prefettura e Comune

L'amministrazione fa sapere di voler seguire la strada degli strumenti giร  adottati con contributi per lโ€™affitto ai soggetti in difficoltร . "Massimo 300 euro al mese"

Carlomagno
Emergenza abitativa a Cosenza, tavolo tra Prefettura e Comune
La prefettura di Cosenza

Su invito del prefetto di Cosenza Paola Galeone, il sindaco Mario Occhiuto ha partecipato oggi a un tavolo sullโ€™emergenza abitativa convocato nel palazzo del Governo di piazza “11 Settembre”.

Oltre al primo cittadino, al suo capo di gabinetto Antonio Molinari e ad alcuni dirigenti del Comune, erano presenti lโ€™assessore regionale Roberto Musmanno, il commissario dellโ€™Aterp Ambrogio Mascherpa ed e i rappresentanti del Comitato Prendocasa.

“La riunione odierna – spiega una nota – รจ stata convocata in seguito allโ€™ultima azione dimostrativa che due giorni fa aveva visto occupare lโ€™ex hotel Jolly, sgomberato poi nel giro di poche ore proprio grazie alle rassicurazioni su un incontro ad hoc”.

“Stigmatizziamo lo strumento delle occupazioni come attitudine ormai consolidata ad affrontare questo problema sociale โ€“ ha dichiarato il sindaco Occhiuto โ€“ Non รจ la strada giusta e non possiamo ritenerla legittima. E promuoviamo invece, come abbiamo sempre fatto, gli strumenti che la legge ci mette a disposizione. Solo cosรฌ possiamo trovare delle soluzioni giuste e definitive. Il Comune di Cosenza puรฒ contribuire mensilmente al pagamento del canone di affitto quando si tratta di soggetti svantaggiati aventi diritto, fino alla somma di 300 euro. Riteniamo questo strumento utile โ€“ ha aggiunto Occhiuto โ€“ perchรฉ consente di venire in soccorso delle famiglie con disagi”.

Il sostegno dellโ€™Amministrazione comunale, รจ scritto nella nota, “puรฒ durare per un periodo massimo di 5 anni, durante il quale si spera che i soggetti destinatari abbiano migliorato la loro condizione e possano quindi interrompere la fase assistenzialista”.

“Anzichรฉ costruire altre case in nuovi quartieri che diventano inevitabilmente marginali e di conseguenza ghetti โ€“ ha precisato il Sindaco โ€“ privilegiamo utilizzare la grande disponibilitร  di alloggi non utilizzati sul mercato. Ciรฒ puรฒ dare una ricaduta positiva sul territorio senza sfruttamento del suolo e cemento. Dโ€™altra parte, lโ€™esperienza dei Piani di zona di edilizia popolare รจ stata fallimentare perchรฉ ha generato povertร โ€.

Nel corso del confronto, il sindaco ha anche ricordato che รจ proprio da quegli stessi quartieri popolari che lโ€™Amministrazione comunale sta attuando progetti di rigenerazione urbana, con demolizione e neo costruzioni, come nel quartiere San Vito dove a breve saranno avviati i lavori.

โ€œSono stato contento dellโ€™invito del prefetto Galeone โ€“ ha concluso Occhiuto โ€“ perchรฉ ho potuto ribadire come giร  lโ€™Amministrazione investa su questo strumento sostenendo i cittadini in difficoltร  con fondi di bilancio comunaleโ€.