I finanzieri di Cosenza, nellโambito di indagini coordinate dalla locale Procura della Repubblica hanno arrestato e posto ai domiciliari un imprenditore cosentino, Marco Saturnino, indagato per bancarotta fraudolenta, in esecuzione un’ordinanzaย emessa dal Gip del Tribunale cosentino su richiesta locale Procura.
Le attivitร investigative condotte dalle Fiamme gialle del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Cosenza sono state incentrate su una societร operante nel settore del brokeraggio, con diverse filiali dislocate sullโintero territorio nazionale, dichiarata fallita nellโanno 2015, il cui amministratore – secondo l’accusa -, avrebbe distratto beni e denaro per un valore pari a circa 1.800.000 euro, grazie ad artifizi contabili.
In particolare, il destinatario della misura restrittiva sarebbe il vero regista di un articolato sistema fraudolento che prevedeva la distrazione di denaro e beni della societร fallita attraverso diversificate modalitร delittuose, consistenti nellโacquisto di ingenti forniture di beni, che immediatamente venivano rivenduti a soggetti terzi, senza pagamento del corrispettivo, per poi ritornare nella disponibilitร dellโindagato, e nella distrazione di somme dai conti correnti societari, giustificati in contabilitร da crediti inesistenti.
Successivamente, la societร , continuando ad accumulare debiti, veniva destinata al fallimento, ormai svuotata di tutti i beni, con grave pregiudizio dei creditori sociali. A fallimento conclamato, quindi, il collaudato sistema veniva reiterato in unโaltra societร satellite consentendo allโimprenditore di approvvigionarsi di beni e servizi, oltre che di denaro, con modesti investimenti.
Le indagini hanno consentito alla Procura di richiedere ed ottenere il provvedimento di arresto notificato oggi allโindagato, giร noto per precedenti truffe perpetrate sullโintero territorio nazionale.