Dna a ‘5 Stelle’ per un profilo strettamente politico: Danilo Toninelli, classe 1974, nato a Soresina in provincia di Cremona, liceo scientifico a Manerbio e laurea in Giurisprudenza a Brescia, residente a Castelleone, approda alla guida del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con una mossa dell’ultim’ora dopo un percorso personale tutto di crescita nel M5s.
Parlamentare al secondo mandato, nella precedente legislatura è stato membro della Giunta per il regolamento, e l’uomo chiave dei Cinque Stelle in commissione Affari costituzionali di Montecitorio, di cui è stato vicepresidente. “Posso dire orgogliosamente di aver partecipato in prima linea, prima in Commissione e in Aula e poi tra la gente e nelle piazze, alla battaglia contro la riforma Renzi-Boschi e alla storica e fondamentale vittoria del 4 dicembre”, dice di quell’esperienza presentando se stesso sulla piattaforma Rosseau proponendosi per la candidatura al Senato.
Eletto quest’anno in Lombardia passa al Senato dove è oggi il capogruppo del M5s. Ed è per questo ruolo che nelle ultime settimane ha affiancato Luigi Di Maio nelle consultazioni al Quirinale per la formazione del nuovo governo.